Meticci siamo quando
Non riconosciamo il mondo
O forse è il mondo che non riconosce noi
Meticci siamo quando
Riflettiamo nel silenzio
Che del chiasso ormai non ne possiamo più
Meticci siamo noi
E la nostra vera forza
È accettare la fragilità
Nel silenzio di una lacrima
Meticci
Meticci siamo quando
Tra le storie della strada
Ritroviamo il senso di questa realtà
Meticci siamo quando
Non riusciamo ad adattarci
Agli schemi della quotidianità
Meticci siamo quando
Non vestiamo mai alla moda
E non indossiamo niente con le griffe
Ma viviamo bene, anche così
Meticci
Ma che tempo che viviamo!
Tutto di polistirolo
Che si muove al comando del profeta di turno
Ma che tempo che viviamo!
Che nemmeno ci conosciamo
Quasi abbiamo paura di quello che siamo
Illusi siamo noi
Che crediamo
Di guarire il mondo
Con la poesia
Di leggervi la vita
E pensare che la guerra
Sia finita
Meticci siamo quando
Siamo inermi e ci accorgiamo
Che la stupidità ormai è un tic
Meticci siamo quando
Se guardiamo verso l'altro
Ritroviamo due occhi che sappiamo già
Meticci siamo quando
Del giudizio della gente
Non ce ne frega proprio niente, neanche un po'
Meticcia io che non mi adatterò
Meticci
Ma che tempo che viviamo!
Tutto di polistirolo
Che si muove al comando del profeta di turno
Ma che tempo che viviamo!
Che nemmeno ci conosciamo
Quasi abbiamo paura di quello che siamo
Illusi siamo noi
Che crediamo
Di guarire il mondo
Con la poesia
Di leggervi la vita
E pensare che la guerra
Sia finita
Meticci siamo noi
Noi sconfitti tante volte
Ma abbiamo giocato e va bene così
Con i nostri bicchieri
I sentimenti letterari
E ideali che non smarriamo mai
Ma abbiamo perso amici e amori
E schegge di polmoni
Pur di non piegarci a vivere a metà
E adesso conosciamo la realtà
Siamo meticci