Ornella Vanoni
Estiva (Tra Cielo E Mare)
Vento d'estate, vento d'occidente
Profumo di dolcezza e vanità
È inutile cercarci tra la gente
In poco spazio e troppa umanità

Attraversiamo mari trasparenti
Sospesi a un filo di tranquillità
La vita ci trasforma lentamente
E chissà dove ci trascinerà

E così stiamo qui
E lasciamoci cullare
Vicino al mare, al mare
E così, vieni qui
E cos'altro si può fare
Vicino al mare, al mare?

Passiamo fra una vela e un continente
E dove soffia il vento, chi lo sa?
Seguiamo il sole, il vino e la corrente
Che dolcemente viene e dolce va

Quel punto appena sopra l'orizzonte
Sarà una stella o la fatalità
La notte scende calda e indifferente
E piano piano c'addormenterà
E così stiamo qui
E lasciamoci cullare
Vicino al mare, al mare
E così, vieni qui
E cos'altro si può fare
Vicino al mare, al mare?
E così stiamo qui
E lasciamoci cullare
Vicino al mare al mare

L'inverno è una stagione come tante
E porta odori forti di realtà
E piove pioggia chiara e trasparente
Chissà che freddo quando arriverà