Samuele Bersani
Spia polacca
Con quell'aria da spia polacca
Non ho ancora capito che sei
Quante maschere o trappole hai sotto la faccia per difendere i tuoi occhi dai miei
É un mio limite, un mio difetto non decifro i pensieri che fai
Ma se interpreto bene quel tuo sorrisetto...
Ho di che preoccuparmi
Perché poi ti trasformi in un diavolo a letto e sai come incatenarmi
Tu non segui una strategia, tu conosci solo il tradimento
Pensavo di avere vinto alla lotteria e sto in fallimento
Perché tu mi hai portato a perdere
Con mesi di follia
Ogni valore e
Persino casa mia, persino casa mia
Di ferite ne ho chiuse già troppe
Per permettermi nuovi tagli
Ogni volta che usciamo io rischio le botte
Perché provochi gli ubriachi
Poi mi prendo i tuoi calci della buonanotte
E i tuoi aculei sopra i fianchi
Tu non segui una strategia, ma improvvisi sempre sul momento
Pensavo di avere vinto la lotteria e sono in fallimento
Perché tu mi hai portato a credere
Concreta l'utopia
Che i nodi al pettine
Li avresti tolti, li avresti sciolti senza vigliaccheria
Come uno spettatore pagante ho assistito alla tua recita
Riconosco il talento, la vocazione per lo show e la stoffa da teatrante
La migliore dei giuda che ho visto in palcoscenico
Sei perfetta per quella parte
Tu non segui una strategia
Tu conosci solo il tradimento
Tu l'incasso l'hai portato via dall'appartamento
E io so di chi è
L'impermeabile
Il guanto in lattice e il sonnifero
Fai molta attenzione che io so quel che dico
Ho raccolto le prove, ne ho un elenco infinito
Ti potrei rovinare con un semplice invio
Ma nelle inquadrature ci sono sempre solo io...