Samuele Bersani
La fortuna che abbiamo
[Strofa 1]
Volevo essere come quei popcorn
Che non scoppiano quando stanno sul fuoco
Ma io avevo sottovalutato la pericolosità
Di un petardo inesploso
Eccomi al lavoro qui davanti alla tela di
Un quadro incompiuto
Con un punteruolo intento a distruggerlo
Anche se l'ho venduto
C'è chi tiene degli inutili trofei
Dritti sopra un ripiano
E se li lucida personalmente
C'è chi invece sente
Di non avere preso parte a nulla di che
E questo è
[Ritornello]
Voglio spremere il tubetto fino in fondo
La fortuna che abbiamo
Di dipingere con un colore più intenso
Meno opaco
E finalmente indelebile
Tu che mi propagavi le onde mi chiedevi
Ma ti piace il surf?
Cosa sei diventata?
Un oceano fatto per i piedi
Di un grande acrobata
O una fontana svuotata
Disponi dei miei atomi
E serviti pure se
Hai sete davvero
Non prenderti il bicchiere
Bevi come le piante
Che credono nel cielo
Quanti passi per venire dove sei
Non lo dico a nessuno
Io sono timida
Ma tu sei molto abile a stanarmi
E a fare uscire fuori sempre troppo di me
E questo è
Resto ferma sopra il ponte levatoio
Che si appena abbassato e
Non so ancora se
Tornare indietro da sola un'altra volta
Oppure attraversarlo con te
Se correre in discesa fa paura
Quando manca l'aderenza
Puoi prendermi le braccia
E immaginare siano freni di emergenza
C'è chi tiene degli inutili trofei
Dritti sopra un ripiano
E se li lucida personalmente
E c'è chi invece sente
Di non avere dato agli altri
Nulla di se
E questo è
[Ritornello]
Voglio spremere il tubetto fino in fondo
La fortuna che abbiamo
Di dipingere con un colore più intenso
Meno opaco
E finalmente indelebile