Carmen Consoli
Col nome giusto
Se la lontananza è come il vento
Nel tepore apatico di questa passione
Non sorprenderanno più fiamme inattese
Sotto la cenere alcun sogno combustibile
Nel punto più alto di questo monte inquieto
Il blu festoso dell'oceano strappa alle mie labbra un sorriso
Spero che un giorno smetterai di fare confusione
Tra il dolore ed il piacere
La paura ed il bisogno di ferire
Son certa che un giorno chiameremo tutto questo
Col nome giusto e ritrovata serenità
Se la lontananza è come il vento
Su trame morbide di vele spiegate
Soffierà in direzione contraria a ogni dove
Oltre ogni logica di navigazione
Nel punto più alto di questo monte inquieto
Il blu festoso dell'oceano strappa alle mie labbra un segreto
Spero che un giorno smetterai di fare confusione
Tra il dolore ed il piacere
La paura e il bisogno di ferire
Son certa che un giorno chiameremo tutto questo
Col nome giusto
Spero che un giorno smetterai di fare confusione
Tra il dolore ed il piacere
La paura e il bisogno di ferire
Son certa che un giorno chiameremo tutto questo
Col nome giusto e ritrovata serenità