Che la geometria sentimentale
Che la televisione non fa male
Che i liquori senza sigarette
La vita media delle saponette

Che tutti i denti dentro alla mia bocca
Che i pantaloni con la vita bassa
Che l’euforia di certi malumori
Che i comici son meglio dei dottori

Che siamo al mondo senza un buon motivo
Che certe volte dio lo maledico
Che non torna più la prima volta
Che a volte è meglio chiudere la porta

Che non ci sono i soldi dell’affitto
Che a volte è meglio compiere un delitto
Che gli anni sono stati spesi male
Che son finito dritto all’ospedale

Che si comincia con la colazione
Che ho terminato la reputazione
Che mi esce fuori dagli orecchi
Che ci sta qualsiasi cosa metti

Che le canzoni senza le parole
Che siamo nati e poi si muore
Che ci sono delle nuove stelle
Che i disegni incisi sulla pelle
Che a rischiare si finisce male
Che puoi valutare quanto vale
Che scendiamo giù per i camini
Che non siamo altro che bambini

Che non si risolvono le cose
Che mi sono punto con le rose
Che si fa veloci anche da soli
Che non hai le ali anche se voli

Che con il treno torni a casa tua
E chiudi gli occhi nella notte buia
Che sei un cancello senza serratura
Che ti farei un mandato di cattura