Virginiana Miller
Radioamatore
Sempre cara mi fu la baracca d'alluminio in fondo al giardino
E questa sedia di tela pieghevole
Sento le vocali fra le foglie nell'ora in cui si chiudono i garages
C'è un'ansia sibilante, l'ombra degli uccelli sopra i muri...
Si, ma spiegalo alla gente, spiegalo ai miei genitori
Chiudo gli occhi dietro le mie lenti bifocali e sono fuori...
Dammi cento lire, prego, cento lire intere
Sono stato contattato e devo andare
Perché sono io il prescelto Salvatore del Mondo
Scendono in fila gli invasori alieni
Ma se perdo le mie vite una ad una
Suonerete le campane registrate
Dagli altoparlanti delle vostre chiese
Perché vedi, io amo la radio e frequento le onde magnetiche
Lo so che c'è qualcuno come me sulla citizen band