Roby Facchinetti
Le donne ci conoscono
[Strofa 1]
Sei la donna che mai più cambierei al mondo
Sai cosa mi fa bene, perdoni le mie Lune
Devo amarti un po' di più, ogni secondo
Le donne nella vita, ci staccano in salita
Sembri fragile e leggera, e invece no
Non ti fai spogliare mai, completamente
Sai cadere in piedi, molto più di me
C'è una legge che non può, essere cambiata
Noi siamo il foglio bianco, le donne la matita
San benissimo chi è principe o buffone
Le donne sono il vento, noi solo l'aquilone
Noi frulliamo il tempo e lo mandiamo giù
Per le donne il tempo va più dolcemente
Se lo fanno amico, molto più di noi
[Ritornello]
Le donne ci conoscono
Sanno cosa siamo e cosa no
Le donne se ci lasciano
È per sempre non soltanto per un po'
E non c’è niente da fare
Da che mondo è mondo è lì che si nasce
E a volte si muore
[Strofa 2]
Le donne si confessano agli specchi
Si scambiano incertezze, guardandosi negli occhi
Se per noi la strada è sempre solo quella
La donna ha mille strade e segue la sua stella
E ci insegnano la vita, e scoprirai
Che la loro marcia in più è semplicemente
Che per loro il sogno, non finisce mai
[Ritornello]
Le donne ci conoscono
Vedono anche al buio le bugie
Le donne ci nascondono
Le loro più segrete fantasie
L'uomo è il Re, il cacciatore
Ma le donne hanno inventato l'amore
Inventato l’amore
E non c'è niente da fare
Da che mondo è mondo è lì che si nasce
E a volte si muore