[Testo di "Novecento"]

[Strofa]
Ti chiedi cosa mi serve per una jam
La voce c'è, la testa c'è, il mic c'è, il groove c'è
Il quadretto è perfetto, ora tocca solo a me
Io sono il quinto elemento di 'sto quartetto jazz
Nessun piano, uso la voce come uno strumento
Come col pianoforte Novecento io vi leggo dentro
E metto in rima ogni sentimento
Tutti i pensieri in linea sopra il tempo
Elaboro e ricreo ciò che percepisce la mia vista
Il pianista sull'oceano in freestyle
Ah, leggo la situazione al volo
Con tutte 'ste parole reggo la situazione anche da solo
Non mi serve niente, questo è uno scambio di energia
La vostra serve solo a ricaricare la mia e ricaricare la batteria
La folla vuole tre bis
Non c'è problema, picchio forte come Travis
Ma quale tre diss, non ho perle da sprecare
Fotto tutti questi beat con il mio flow, è un harem
Tu non le scrivi, non le sai nemmeno interpretare
Non improvvisi due rime nemmeno in -are
Mi viene naturale, freestyle addicted
Alcune sono così belle che sembrano scritte
Non è questione di esercizio e se mi fermo
È perché sono così avanti che inizio a sentire freddo
E inizi a sentirti meglio, ho chiuso con le battle
E se il tuo sogno era sfidarmi, trovatene un altro
Non sono una leggenda, non sono ancora morto
Ma alla faccenda ho aggiunto un pezzo che non verrà tolto