Colle Der Fomento
Lettere d’argento
[Testo di "Lettere d'argento"]
[Strofa 1: Masito]
Ho scritto lettere che parlano per me
Sulla lamiera come cicatrici, fango sopra il tuo parquet
Quando qualche cosa c'è
Sbranano, sputtanano ogni cosa e la riducono un cliché
Dentro me non possono entra'
Ma non vor di' che non provano a passa' de qua
Non trovi un muro ma la porta aperta
Ma c'è un coltello con un nome inciso che ti aspetta
Solo amore, solo hardcore, solo un business triste
Come nel '90 il Colle sta spingendo e insiste
Riempio il foglio senza scriverle
E per uccidere ho scritto lettere
Alla leggera prendo te che non hai contenuti
Hai fatto solo citazioni dopo tanti studi
La delusione è come ruggine sopra il metallo
Come una crepa fa una crina nel cristallo
Abbaglia la campagna immagini che sto scrivendo
Co' queste lettere d'argento disobbedendo
E c'è uno sporco che non puoi lavare
Perché una parte la racconti mentre l'altra fa male
Scendo nell'abisso ancora per guardare dentro
Tutta 'sta polvere se l'è portata via il vento
Ma il meglio è poco ed è prezioso come ossigeno su Marte
Per questo ho scritto la mia parte
[Ritornello: Masito]
Cercando la verità
Puoi rischiare di trovarla e quello che vedrai non ti piacerà
Sembra tutto quanto meglio di come è
Meglio che rimani sveglio
Cercando la verità
Puoi rischiare di trovarla e quello che vedrai non ti piacerà
Sembra tutto quanto meglio di come è
Meglio che rimani sveglio
[Strofa 2: Danno]
Ho scritto lettere per mettere i puntini sulle "i"
E rimettere sull'asse i miei diversi universi
Lettere scolpite con l'inchiostro di una Bic
S.O.S., zì, per i miei fratelli persi
Nella nebbia, lettere di rabbia
Spilli nella bocca ho nascosto lamette nella sabbia
E chi sa leggere fra queste righe
Trova frecce avvelenate e appuntite
Parole dinamite per buttare giù certezze, sicurezze
Assediare ed espugnare 'ste fortezze
Mo mezze misure non ce ne ho, me spiace
E ancora brucio 'sto microfono e ne so' capace
E questo foglio è il mio bisonte bianco
Il mostro che ho di fronte quando mi rifletto nel mio specchio infranto
Scrivo quindi sono vivo
E tengo vivido 'sto suono dentro al quale sopravvivo
Perché qua tutto si ribalta
Che ti piaccia o meno: basta un niente e tutto salta
Io ancora scrivo lettere per togliere quella smorfia beffarda
Dalla faccia di quella grande bastarda
[Ritornello: Masito]
Cercando la verità
Puoi rischiare di trovarla e quello che vedrai non ti piacerà
Sembra tutto quanto meglio di come è
Meglio che rimani sveglio
Cercando la verità
Puoi rischiare di trovarla e quello che vedrai non ti piacerà
Sembra tutto quanto meglio di come è
Meglio che rimani sveglio