Kaos
La Zona Morta
[Testo di "La Zona Morta"]

[Strofa 1]
Si può restarsene a guardare oppure andarsene alla svelta
Farsene dei drammi è rimasta l'ultima scelta
Helter Skelter, adesso il cielo può attendere
Mi sa che anche stavolta più in basso non si può scendere
Qua tocca prendere le cose come vengono
Se è il fuoco che vuoi accendere, in troppi ora lo spengono
Beh, che si tengano le loro quattro regole
Il vostro è solo inchiostro, il nostro segno è indelebile
Non c'è un colpevole nel regno degli anonimi
Ed è l'anno domini del dio della new economy
E perché tra 'sti fenomeni in questione
È Il più debole degli uomini che fotte la nazione
E se la sua versione cambia come cambia gli abiti
La sua realtà è finzione come i suoi reality
Qua la soluzione a volte è peggio del problema
Sono i soliti ignoti nel solito sistema

[Ritornello]
Sono forme geometriche nel buio che ci accompagna
Sono metriche ermetiche in più a tenuta stagna
Sono come repliche, film senza trama
Sono come piraña che hanno visto carne umana
Uomo, ci si sbrana, inferno e nirvana
Il primo brucia il mondo se il secondo si allontana
E quando chiama siamo un'eco distorta
E chiamo il panorama col nome di zona morta
[Strofa 2]
Sono suoni che mordono, visioni che assordano
Nomi e cognomi che domani si scordano
E se non si accorgono che in quanto a sostanza
Beh, mo raccolgono soltanto ciò che avanza
Perché la speranza è sempre l'ultima a morire
Com'è che certa gente ancora non riesce a capire
Che non ci può riuscire neanche se insiste?
È triste da sentire, però qua non si resiste
E in più so che ora esiste solo un modo per riuscirci
Consiste nel ridarti la merda che vieni ad offrirci
E come puoi sentirci se manco ci vedi?
E cosa cazzo vuoi capirci se nemmeno poi ci credi?
Siamo ancora in piedi, stesso sangue sul quaderno
Burn baby, burn baby, questo è disco inferno
Viene da dentro, il centro è all'interno
Confermo, 'sta merda non la impari sullo schermo

[Ritornello]
Sono forme geometriche nel buio che ci accompagna
Sono metriche ermetiche in più a tenuta stagna
Sono come repliche, film senza trama
Sono come piraña che hanno visto carne umana
Uomo, ci si sbrana, inferno e nirvana
Il primo brucia il mondo se il secondo si allontana
E quando chiama siamo un'eco distorta
E chiamo il panorama col nome di zona morta
[Strofa 3]
Sono l'ombra senza voce che sale da troppe finestre
Sono luce che vi investe, digitale terrestre
Sono come lo spessore che vorreste
Televisione o tele-invasione o sono tele-proteste
Sono persone oneste come il trash che si insedia
Queste le notizie o sono flash da Macromedia?
Sono la tragedia, sono i volti tristi
Rimedia sia gli ascolti che ai consigli per gli acquisti
Sono poveri cristi drogati di menzogna
Sono professionisti, perciò bisogna darsi un tono
Se ormai li hai visti, buono
Almeno sai che qua o resisti ai fischi oppure rischi l'abbandono
Sempre e solo mono sul canale fantasma
Se seleziono il sangue per la tua TV al plasma
Il suono che entusiasma, il promo che mette i brividi
Sono le stesse lacrime impresse in cristalli liquidi

[Ritornello]
Sono forme geometriche nel buio che ci accompagna
Sono metriche ermetiche in più a tenuta stagna
Sono come repliche, film senza trama
Sono come piraña che hanno visto carne umana
Uomo, ci si sbrana, inferno e nirvana
Il primo brucia il mondo se il secondo si allontana
E quando chiama siamo un'eco distorta
E chiamo il panorama col nome di zona morta