Kaos
Boris Karloff
[Testo di "Boris Karloff"]

[Intro]
(Chiodi)
([?])

[Strofa 1]
Sono ancora sul quadrato e mo colpisco 'ndo' capita
Lo so che t'ho beccato e lo capisco dalla faccia enigmatica
Peccato, percepisco, hai studiato la dinamica
Ma visto il risultato (Ah) era meglio la pratica
È matematica per chi non lo capisce
La pattuglia acrobatica che ti fa il culo a strisce
E non finisce qua, non finirà realmente
Perché giuro che il futuro sarà meno divertente
La gente cosa ne sa? Ne sa niente
O ci crede veramente alle parole (Ma)
Ma inevitabilmente, non solo non vede e non sente
Vorrebbe solamente un'altra foto, (Ah) ti vuole sorridente
È urgente, se le campane qua stanno suonando (Ah)
Semplicemente non rimane che chiedersi quando
E, onestamente, questo esame lo stanno rubando
Ma qui non passa chi è più infame
Chi ha più fame sta ricominciando, fanculo Rambo
Fanculo Rambo, stare quaggiù, ma stai scherzando?
I tuoi cazzo di avvocati li sto ancora aspettando
Rimpiango quando ho imparato a trattenermi (Ehi)
Mi prendo la merda e il fango, vi lascio i vermi (Sì)
Tempi moderni, vecchi schemi
E con cinquanta inverni e in più parecchi problemi
E visto che ci tieni, vieni a spiegarmi il resto (Ah)
Che qua siam tutti scemi e tu sei l'unico onesto
Tutto ciò è grottesco se ti appartiene
Per questo non esco con gli squali e le iene
Del resto ti conviene se l'impatto è letale
Tanto tutto va bene finché tutto va male
Ma è tutto normale se è insufficiente
Perché normale ora vuol dire indifferente (Sì)
Ma se normale ora equivale a innocente
Ufficiale perché qui di normale non c'è niente