Il Cile
Tu che avrai di più
Cade l'Agosto ed è subito sera
Sulla sabbia che brilla, anche sotto i lampioni
Dov'è il tuo costume? Dov'è la mia forza di guardarti volare e non perdere tutto?
Dov'è la speranza di restare a mezz'aria e raccogliere i grammi dei tuoi petali in volo?
Il sole ritorna, ti chiedo di stare, ma tu sei già andata via

Perchè avrai di più...

Cade Settembre e non sento il rumore, attorno al tuo corpo sbiadisce il colore
Cristalli di luna, sul tuo comodino e una pagina opaca che ho scritto per te
Raccolgo i tuoi sogni, li avvolgo di amianto, li salvo dal fuoco che porti con te
Inseguo le foglie per non farti cadere, ma tu sei già andata via

Perchè avrai di più...
Tu che avrai di più...

Cade l'Ottobre e ti vedo sfilare vestita di niente, ti ostini ad entrare in un altro locale e scivola lento il languore spietato di vederti sparire
Il fumo negli occhi, non ti devo guardare. Dipingo di grigio ogni mio paradiso
La luce che bussa, ti vengo a cercare, ma tu sei già andata via

Perchè avrai di più...
Tu che avrai di più...

Cade Novembre dal gelo che punge. Il mese un po' triste del mio compleanno
Se solo servisse sparare alle stelle e farle cadere in camera tuo
Rivoglio i tuoi occhi che scavano dentro, ma tu sei già andata via

Perchè avrai di più...
Tu che avrai di più...