Immanuel Casto
Comunione e liberazione
Io che ti vedo in quel che sei
Quante volte mi consumerei
Perché tutto quello che tu vuoi
Muore nel momento in cui ce l'hai
Io mi immolerei nel senso che
Smetterei di vivere per te
Io continuerei con questa danza
Per non capire mai quando è abbastanza
E sei soltanto quello che gli altri pensano di te
Eppure io vorrei che fossi mio
Io…
Vorrei salvarti in ogni tuo bisogno
Vorrei curarti in ogni tuo disturbo
Ti vorrei dare tutte quelle cose che tu non hai
Io vorrei essere con te in comunione
Ti vorrei dare la liberazione
Da quella colpa che ti consuma e non ti lascia mai
Nonostante tutto ti vorrei
Anche per quel ragno che tu sei
Tu che non mi sai rincorrere
Vuoi che sia io a venir da te
Come poi tu amare qualcun altro
Quando sai amar solo a te stesso
Come posso amare qualcun altro
Se non so amare neanche me stesso
E sei soltanto quello che gli altri pensano di te
Eppure io vorrei che fossi mio
Io…
Vorrei lavare questo senso di sporco
Ti vorrei togliere il cilicio dal corpo
Ti vorrei dare tutte quelle cose che tu non hai
Io vorrei essere con te in comunione
Ti vorrei dare la liberazione
Da quella colpa che ti consuma e non ti lascia mai
Voglio essere in comunione
Voglio darti la liberazione
Voglio essere in comunione
Voglio darti la liberazione
La mia idea di te
Ciò che sei per me
È nella mia mente, solo nella mente
Quello che farei, quello che darei
Io ci provo sempre, ma non cambia niente