Immanuel Casto
Pubbliche dimostrazioni d’odio
Quando parlano d'amore
Mi viene da vomitare
Per restare dove sono
Dicon quel che devon dire
Eppure ancora no, io no
Non mi abituo
A tutte queste pubbliche
Dimostrazioni d'odio
Loro mentono
Loro distruggono
Odiano tutto quel che non conoscono
Loro urlano
Loro ridono
Ma se li affronti ad uno ad uno loro tremano
Loro mentono
Loro distruggono
E non sanno neanche quello di cui parlano
Loro urlano
Loro ridono
Ma se li affronti ad uno ad uno loro tremano
Non si accontentano di esser sordi
Arroganti merde senza parte
Fieri del dolore
Che hanno deciso di sposare
Finte vergini
Inutili idioti
Con bocche da riempire
Ma quel che siamo
Non me lo faccio raccontare
C'è davvero chi ci crede
E scende in piazza a sbraitare
E mi sento ancora addosso
Il buio
Di tutte queste pubbliche
Dimostrazioni d'odio
Loro mentono
Loro distruggono
Odiano tutto quel che non conoscono
Loro urlano
Loro ridono
Ma se li affronti ad uno ad uno loro tremano
Loro mentono
Loro distruggono
E non sanno neanche quello di cui parlano
Loro urlano
Loro ridono
Ma se li affronti ad uno ad uno loro tremano
Fasci in cravatte e camicie bianche
Con il potere ringhiano più forte
Gridano
Ma che si fottano
Con i loro versi a mani strette
Dentro chiese e camere da letto
L'unico odio
È quello che esce dalle vostre bocche
Loro mentono
Loro distruggono
Odiano tutto quel che non conoscono
Loro urlano
Loro ridono
Ma se li affronti ad uno ad uno loro tremano
Loro mentono
Loro distruggono
E non sanno neanche quello di cui parlano
Loro urlano
Loro ridono
Ma se li affronti ad uno ad uno loro tremano