Ghemon
Pomeriggi svogliati
[Testo di "Pomeriggi svogliati"]

[Strofa 1]
Spengo il telefono e mi siedo qui
Sto da solo nell'ombra
Su questo divano in cerca di una risposta
In tivù un film di serie B, ed il cucchiaio affonda
Nella noia che sale come il fumo alla bocca
In testa un disastro di cose che poi non finisco mai
No, no, non voglio aspettarti...
Già so che non verrai

[Ritornello]
Il tempo mi passa più lento del normale
Non ho né la voglia, né un cazzo da fare
Non lavo la faccia, mi pesa parlare
Non ho né la voglia, né un cazzo da fare
Potrei stare per sempre così
Potrei stare per sempre così

[Strofa 2]
In questi giorni che si inseguono come cani arrabbiati
Mattine seguono notti particolari
Dormiamo ai lati di letti matrimoniali
Gli occhi incollati e gli stati confusionali
Giorni sbagliati con mattine pacco
A stare in pigiama fino a pausa pranzo
Dentifrici incrostati nei miei pomeriggi svogliati
Uscire in tuta e andare giusto al parco
Col dramma che ti finisce il tabacco
E intanto cibi surgelati nei miei pomeriggi svogliati
Nessuno sa se prima o poi funzioni
Per questo cerchi rassicurazioni
Nella malinconia dei nostri nomi
Scritti in una lavanderia a gettoni
Siamo soli
[Ritornello]
Il tempo mi passa più lento del normale
Non ho né la voglia, né un cazzo da fare
Non lavo la faccia, mi pesa parlare
Non ho né la voglia, né un cazzo da fare
Potrei stare per sempre così
Potrei stare per sempre così