Ghemon
Splende In Eterno (Live Band Version)
[Testo di "Splende In Eterno (Live Band Version)"]

[Strofa 1]
È tutto figlio di un quarto d’ora
Quando questa paranoia che mi divora, vedi, cresce
Vedi, mi lavora e riesce ogni volta maledetta
A rimettermi alla prova
Schioda le mie certezze e non serve reagire
Quando mette alle strette, stavolta che nessuno mi protegge
Vedo le mie paure con in mano sfollagente e manette
E io le sto aspettando fermo e a braccia conserte
Gas lacrimogeno, acciaio freddo ed ho i nervi che si scoprono
E non c’è niente di più vero che toccarsi anche per poco
Non voglio più parlare a delle foto dietro un monitor
Vomito l’ispirazione in musica
Sbatto contro il fatto che ci stiamo lontani, ma di proposito
E ci immaginiamo proprio tutto, chiudiamo il cuore in deposito
Ci basta soltanto che sia perfetto l’involucro

[Strofa 2]
E poi mi pare che volere ciò che non posso avere
Sta diventando il mio mestiere
E segno a penna ogni giorno sul calendario
In cui sto aggiungendo altra confusione al carniere
È un'illusione questa?
O una realtà così precaria da darmi l’orticaria?
Sono spari di avvertimento esplosi dalla canna
Della mia pistola immaginaria
E fermo le onde con le mani come scogli
Ma credo che il problema è a monte
Quando hai solo la speranza dentro al portafogli
Tutti a scegliere quale profilo proporti
E di contro, quale lato nascondere, tutti che vogliono apparire
Le emozioni, come i dischi in vinile, sono fatte per pochi
Ma destinate a scomparire
Cestinate come quando non trovi più parole per scriverle
[Switch Beat]

[Strofa 3]
Vorrei lasciare degli indizi per capirmi, cambio quella linea sui tombini perché mi fermo sempre sui precipizi
E fissando il vuoto aspetto che lui mi ipnotizzi
Cicatrici vanno via con il laser, niente più rimane com'è
Inversione di fase, niente più veleno da ingoiare
E vecchie storie da ipotecare come case
Sono nella mia immaginazione sento il silenzio
Mi sono divertito per molto tempo a decidere le sfide sulle rime
Ma alla fine la musica è un fatto diverso
E io non ho più tempo per voi
Se calcolo di nuovo il tempo che ho perso
Vi lascio fare le gare, io mi sto per slegare
Quella non è più roba mia, quella non è più roba mia
Essere un altro nel corpo di me e vedermi da fuori
E sognare di tornare io, tornare me stesso
Mi sto per slegare