[Ritornello: Era Serenase]
Se vivessi qualche metro più in là
Mi sarei fidata di altre persone
Non esisterei per niente o chissà
Sarei io però in un'altra versione
[Strofa 1: Dutch Nazari]
Su, vieni qua su
Quanto è lungo il viaggio, non termina più
Attraverso ponti, regioni e distretti
Suoni tra le vie, melodie che fischietti (e poi)
Mescoliamo i dialetti con un confronto dialettico
Io ho una moka Bialetti, tu invece il caffè dove lo metti?
Se ci rifletti, se con due stati fai il paio, li annetti
La gente si mischia dopo un paio di annetti
Uno di Ostuni che voglia scoprire i vari lati di Udine
Deve spostarsi di latitudine
Io non so niente su di te, ma non è che sono tue suddite
Tutte le persone più a sud di te
[Strofa 2: Era Serenase]
Abbiamo un quadratino, e tutto quadra fino
A quando rimaniamo in piedi nel perimetro
Non ci muoviamo neanche di un millimetro
Non passeggiamo per i treni nemmeno per i metrò
Dicono che in cielo c'è qualcuno
Che ha fatto il primo uomo ed anche la prima signora
Però ha un nome diverso in ogni luogo, e finora
Come preferisca esser chiamato lo si ignora
Ma queste cose non si basano su dati
State fermi ai vostri posti che siete sudati
E come fai a spostarti se non hai i contatti
E da tutte le parti hanno i posti contati
[Ritornello: Era Serenase]
Se vivessi qualche metro più in là
Mi sarei fidata di altre persone
Non esisterei per niente o chissà
Sarei io però in un'altra versione
[Strofa 3: Era Serenase]
L'erba del vicino è verde e mentre fai le vasche
Trovi quella che il vicino perde dalle tasche
Chi la schifa non la schiva e se la mette in stiva
Per passare in casa pure la stagione estiva
Laggiù lontano non c'è chi amo
Troviamo sempre ciò che non cerchiamo
Poi torniamo dove tutto ci è chiaro
Tutto è così chiaro che ci accechiamo
Questo appezzamento è proprietà privata
Ad ogni apprezzamento il prezzo aumenta
Ci vivo dentro dal giorno che sono nata
Mi ci oriento con la luce spenta
Mi chiedo chi sarei se vivessi distante
Farei questa domanda anche se fossi lì?
Se sono una sola o solo una di tante
Capiremo il giorno che saremo fossili
[Strofa 4: Dutch Nazari]
E anche da fossili saremmo carburante
Causa delle guerre che sconvolgono l'atlante
Per finire dentro ai serbatoi delle barche
Che trasportano qualche migrante che parte
Se vivessi qualche metro più in là
Mi vedresti sotto un'altra luce
Io in genere cuocio i cibi, tu li mangi crudi
Abbiam diversi vestiti, ma siamo uguali nudi!
[Ritornello: Era Serenase & Dutch Nazari]
Se vivessi qualche metro più in là
Mi sarei fidata di altre persone
Non esisterei per niente o chissà
Sarei io però in un'altra versione
Se vivessi qualche metro più in là
Mi sarei fidata di altre persone
(Mi sarei fidato di altre persone, mi sarei fidato)
Non esisterei per niente o chissà
Sarei io però in un'altra versione
Se vivessi qualche metro più in là