[Testo di "Miró"]
[Strofa 1]
Oggi ho fatto la lista della spesa
Poi l'ho lasciata lì sul tavolo
Tanto non mi serviva a niente
Solo una scusa per uscire almeno oggi che è sabato
In piazza turisti in comitive
Consultano le proprie guide
Al bar un uomo beve vino, mangia olive
Fa una battuta triste alle bariste e ride
[Pre-Ritornello 1]
E prima del tempo perfetto in cui ogni progetto si avvera
C'è sempre un tempo imperfetto, o almeno c'era
Tra i fili dei tram e i fili dei lampioni stasera
Il cielo in città somiglia a una ragnatela
La notte mi fermo a ripensare ai messaggi
Che di giorno il mondo mi manda
Lettere in stampatello scritte col pennarello
Sui pali di un cancello: Samantha ama Marcello
[Ritornello]
Bevo la vodka come aperitivo
E vivo la vita come un quadro astratto
Nel senso che io non la capisco affatto
Ma ne parlano bene in tanti e io mi fido
E non vorrei suonare riduttivo, ma
Per me il mondo è come un quadro astratto
E se tu dici che è figo e mi ricordi il motivo
Sta' a vedere che, tu sta' a vedere che mi fido
[Strofa 2]
Questo tramonto così splendido
È così per via dell'inquinamento
E questo amore che tu provi per me
È bellissimo anche se è un po' violento
Sarà pur vero allora
Che ogni cosa ha i suoi contro
Che ogni cosa ha i suoi pro
Addirittura questo tramonto
O questo nostro rapporto
Ma so che
[Pre-Ritornello 2]
Prima del tempo perfetto in cui ogni progetto si avvera
C'è sempre un tempo imperfetto, o almeno c'era
Qui fuori città non ci sono lampioni e la sera
La terra sembra il mare, il cielo una balena
E a volte mi fermo a soppesare i contrasti
Che di giorno il mondo mi mostra
Svastiche sopra a un muro, affianco a cui qualcuno
Ha scritto "vaffanculo" col pennarello scuro
[Ritornello]
Bevo la vodka come aperitivo
E vivo la vita come un quadro astratto
Nel senso che io non la capisco affatto
Ma ne parlano bene in tanti e io mi fido
E non vorrei suonare riduttivo, ma
Per me il mondo è come un quadro astratto
E se tu dici che è figo e mi ricordi il motivo
Sta' a vedere che, tu sta' a vedere che mi fido