Enrico Nigiotti
Un altro giorno
Come fosse niente, come fosse tutto
Ho ancora il tuo profumo che mi brucia addosso
E vivo la vergogna come un deficiente
E parlo parlo parlo e parlerò di te
Di quello che conviene, quello che non vale
Di quello che ti piace e poi ti fa star male
Di quello che non ho mai capito di te
Di quello che non ho mai capito di te
Di quello che non ho mai capito di te
Di quello che non ho mai non ho mai
E dammi ancora un altro giorno
Non vedi che ti sto aspettando
E dammi ancora un altro giorno
E scusami se a volte sbaglio
Tu dolce come il miele forte come il mare
Tu nuvola che il vento non la può spostare
Se mi guardi con quegli occhi qualche volta eri felice
Ma è facile scordarsi quanto tutto tace
Per quello che non ho mai capito di te
Per quello che non ho mai, non ho mai
E dammi ancora un altro giorno
Non vedi che ci sto impazzendo
E dammi ancora un altro giorno
Non vedi che ti sto implorando
E dammi ancora un altro giorno
E dammi ancora un altro giorno
E dammi ancora un altro giorno
Tu dammi ancora un po’ di tempo
E dammi ancora un altro giorno
E dammi ancora un altro giorno