Sercho
Devi tacere / Per favore
[Strofa 1]
Pagliaccio statti zitto, non devi nominare
La vostra musica di merda mi fa vomitare
Arrivo coi miei brothers: plotone militare
Quando cammino sulla base ti devi levare
Ti chiedono perché io spacco più di tutti
E ho coltivato l'arte, per raccoglierne i frutti
E ho continuato dritto, anche con tutti contro
Fingendo di star bene, anche da quasi morto
Tu non sai come si vive
Tu non sai come si scrive
Tu non sei cresciuto in strada tra comitive e panchine
Tu non sai stare sul tempo
Tu non hai il mio talento
Te ne vai a casa sempre
Per sempre, quando io rappo
Dillo ora, hip-hop, hip-ocrita
Frasi fatte, tristezza retorica
Fatti da parte, meglio che apri gli occhi qua
È da un po' che sono io che porto le novità
Carboidrati a cena: OG nel braciere
Distruggo la scena, lascio le macerie
Posso non piacere ma, per piacere
Quando io le [?] tu devi tacere

[Strofa 2]
Io non credo, io non credo
Nemmeno a quello che vedo (no, no)
Io corro, corro, non mi volto indietro
Io non credo, io non credo
Che noi siamo sullo stesso livello (no, no)
Il tuo disco, dura due ore
Ma non c'è niente di bello
Per favore, per favore
Ho superato le sconfitte
'Ste iene stanno zitte
Ieri ero niente
Oggi stringimi la mano
E fingi una risata come fossi il presidente
La differenza c'è e si sente
È evidente (molto evidente)
Scelgo le Vans e esco di corsa
Ogni stronzo che prova a rifare questo flow si strozza
Per favore, per favore
Vaffanculo per favore
Nella piramide sociale
Fotti con il faraone
Io lo giuro, te lo giuro
Non è roseo il mio futuro
Ma sembra ok
Perché giro con i miei
Credimi, credimi (credimi)
Seguimi, seguimi (se-seguimi)
Oramai tutti i giorni sono uguali
E non so più se è lunedì o venerdì
Guardami, guardi me
Io non vi vedo proprio
Sto sulla luna
Ci vediamo dopo