Gionni Grano
L’Oro E L’Argento
[Intro]
State zitti ...
Solamente un tappeto rosso
Quando passa lui, l'imperatore ...
C'ho la fame di mio padre
(state zitti!)
C'ho la fame di mio padre
(state zitti!)
C'ho la fame di mio padre
C'ho la fame di mio padre

[Strofa 1]
C'ho la fame di mio padre nato a Lazzaretto
Casa Del Popolo, morto con lo scettro
La corona che portavi ce l'ho in testa io
Morivi in quella sala fuori bestemmiavo Dio
12 Marzo un giorno che non lo scorderò più
La sera prima salutati a pallottole e rum
'66 per te più fresco di 'sti giovani
Loro spengono fuochi, noi li accendiamo piromani
Con me a lungo raggio, socio, compagno di viaggio
Il calcio, la Juve, i colpi di classe di Baggio
Negli '80 tu li alzavi eri il capo
Nei '90 cadevi, ti sei rialzato
Le palle, l'orgoglio, la vita che vivere voglio
Scrivo 'ste parole brucio la biro anche il foglio
Guardami in faccia e dimmi serio che non ho ragione
E il tuo funerale è sembrato un festone