[Strofa 1: Primo]
Frate’ la senti questa merda come pompa?
Ecco conta che nessuno se li incula, vive all’ombra
Beh, la luce, troppa luce a volte acceca
L’odio gira con i muscoli d’atleta e non fa una sega
Non fa una piega
Quaderno gomma, governo ombra
[Ritornello: Tormento]
E se il governo cade
Con le sue stronzate
Ma chi le ha raccontate boss
Qui non ci crede più
[Strofa 2: Primo]
Governo ombra che ride
Degli sforzi e fatiche
Dei mostri che incarnate per assomigliare a mezzi leader
Stronzi da incantare, che carini con il flauto
Il mio lo puoi succhiare, Cuccarini, Pippo Baudo
[Strofa 3: Polare]
Finisce un’altra epoca
Qua forse troppa poca etica
Mister P fate a pezzi più del Legoland
Questa è la regola
Sai che il posto fa gola man
Come per lo sgombero di Zam o di Pergola
Dietro un paravento la
Scena è tipo chewingum
Non è in una bettola, è a palazzo bunga bunga
Vabbè che siamo avvezzi a ‘sti scempi lo sai?
Mica tanto diversi dai tempi di Versailles
Mi fa ombra alle sole le a Madame de Pompadour
Un nome, un programma ma il dramma se vuoi farti tu
Sono solo luccichii riflessi, nelle gallerie degli specchi
Poi messi nei veleni e riemersi
Siamo i soliti barboni
Contro i soliti Borboni
Briganti sopra gli ardenti carboni
Venti canzoni, non le rivendicazioni
Di uno status quo, se confondi qui pro quo
E come minimo, conosci er Primo no?
Con Yoshi incidono assieme a questi Guasti imprimono
Sotto alle suole ci si muove nell’ombra
Se niente di nuovo sotto il sole si sgombra