Niccolò Contessa
Corso Trieste
[Testo di "Corso Trieste"]

Padri stanchi tornano a casa dal lavoro in moto
È quasi buio soltanto luci verdi e rosse ed arancioni e gialle
E sotto gli alberi non fanno luce neanche quelle
Ho quindici anni e con le mani in tasca sto tornando a casa anch'io
E in faccia ho freddo mentre sotto alla mia giacca sudo
E ho un groppo in gola ma non so perché
Adesso non ricordo più perché
Ricordo solo che avevo la stessa
Faccia da cazzo dei pischelli che ora vedo in giro
Da vero duro con problemi seri
Ti giuro è l'unica, davvero l'unica

L'unica vera nostalgia che ho