Chris Nolan
Il fabbricante di chiavi
[Testo di "Il fabbricante di chiavi"]

[Intro]
Yeah, yeah
Glimow, Glimow
Yeah, yeah
T-E-D-U-A

[Strofa 1]
Ho le tue chiavi
Come i proprietari
Citofono rotto, l'ascensore anche, sto alle popolari
Orsi polari
Sembrano i miei quando resistono al vento del mare di Zena
Mentre un borghese ti tocca le palle cercando dell'erba
Del "Merda" tu non glielo dai
O è pubblica offesa
Occhio se un pugile mena
Con chi faccio sparring o rime coltivo una duplice intesa
In terapia d'urgenza incendia un tera-byte
Di anni passati nella miseria, yeah
Sogno ad occhi aperti
È come il nuoto quando t'immergi
E senti il vuoto sotto i tuoi piedi
Sotto i tuoi piedi non mi credevi (E invece adesso)
E invece adesso non ne fai a meno
Come mi vedi richiedi del sesso all'eccesso che non è veleno
[Pre-Ritornello]
Ti ho lasciato il mio numero sopra il frigorifero
Ma tu hai digiunato e non l'hai letto
Se non hai cenato, è per quanto avrai sofferto

[Ritornello]
Ho le tue chiavi, non mi richiami
Ed ho i regali ancora da darti
Ma quando torni? Non mi ritrovi se farai tardi
Ma ho le tue chiavi
Non farò il doppione, ne sarò geloso
Poi, se le perdo, ti chiedo perdono
Sarà il momento di un portone nuovo

[Strofa 2]
(Eccoci, eccoci)
Ho le tue chiavi, ehi, sì, ma del cuore, yo
Mi hai detto: "Vieni, su, sali veloce
Qui, dove stai? Qui come stai?"
Dormi sui divani, inviti gli amici, pulisci domani
Dirigi gli inviti come i motocicli i vigili urbani
I vicini ormai sono abituati
La strada vede da ambo due i lati
Un fra' ripete gli errori passati
Perché va a bere per pene e peccati
No, no, no, non mettermi in posti in cui sanno manomettermi
Del vino vorrei versarti e continuo finché siam storti
E non inciampiamo
Ti cado addosso, dici: "Ti amo"
Per me è più un amo, un pesce rosso appena preso
Io in imbarazzo guardo sorpreso, non ci capiamo
Finché ci scende e ci ricchiappiamo e ci ricattiamo
Yo
[Pre-Ritornello]
Ti ho lasciato il mio numero sopra il frigorifero
Ma tu hai digiunato e non l'hai letto
Se non hai cenato, è per quanto avrai sofferto

[Ritornello]
Ho le tue chiavi, non mi richiami
Ed ho i regali ancora da darti
Ma quando torni? Non mi ritrovi se farai tardi
Ma ho le tue chiavi
Non farò il doppione, ne sarò geloso
Poi, se le perdo, ti chiedo perdono
Sarà il momento di un portone nuovo