Il Turco
Nel Bene e Nel Male
[Strofa 1: Coez]
Faccio fatica a restringere il poco di buono che esiste
In questa vita tocca spingere prendersi a spallate tra le mischie
E a volte è triste colpisce la mia schiena
Manda le mie fisse dietro come pietro è musica seria
Anche stavolta nada cambia bada alla mia banda
Manda la tranva e forse il dramma dietro la serranda
Vita bastarda che mi lama alla schiena
Ma sto alla larga chi non manda è una puttana e non vale la pena
Resta la testa piena la tasca vuota
E non basta una banconota qui si nuota nella merda vera
Allerta questa sera la guerra à aperta
E chi spera che la mia schiena sia divelta aspetta e sclera
È vita dura e ogni notte scura fa paura
Ma un altro giuda non fotte la mia armatura
Nah, è naturale che nel bene e nel male io resti uguale
Dipingo sta realtà pure se fa male
[Ritornello]
Nel bene e nel male so con chi ho a che fare
So bene su chi contare so bene se dubitare di te
Nel bene e nel male so con chi ho a che fare
So che il prima a scappare è l'ultimo a restare, è regolare man
[Strofa 2: Il turco]
Ed è così è proprio vero che vi sfugge dalle mani
Che distrugge tutti i piani e resta ruggine nel mio domani
Io cerco luce e trovo lucciole
Faccio sacrifici e rinunce ho traguardi da raggiungere
Ho tacche da aggiungere sopra il mio bastone
Non do pacche sulle spalle ma do strette de mano de core
Romano è il tepore nel bene e nel male ci stamo
Pietro e silvano la borgata è un solo amore
È regolare nella gioia e nel dramma
Tutto il resto è noia se la voglia ci accanna
Non si move na foglia ma il mio foglio si infiamma
Cerco quel che voglio mentre ascolto sta condanna
Tutte le notti cerco aiuto da un barman
Metto più veleno dentro questa bevanda
Io metto più veleno dentro un'altra domanda
La risposta ritarda e piove merda a valanga, ma
[Ritornello]
Nel bene e nel male so con chi ho a che fare
So bene su chi contare so bene se dubitare di te
Nel bene o nel male so con chi ho a che fare
So che il prima a scappare è l'ultimo a restare, è regolare man