[Testo di "Kitchen Confidential"]

[Strofa 1]
Sento l'aria che si scalda come giù in cucina
Gli occhi mezzi chiusi tipo Indocina
Il mio futuro non lo sa nemmeno un'indovina
Tu guardi la mia vita e credi sia in rovina
Ma tutto liscio qua come l'olio
Il demonio non mi avrà, io lo spero inshallah
Non finisce qua e no continua
Piscio sul tuo flow e sul tuo rap da vetrina
Vengo dalla strada, nato in una latrina
Ma con la penna in mano uragano Katrina
Sul fuoco metto ancora litri di benzina
E co 'sta roba scaldo come vodka in Ucraina
E su le mani siamo cani da rapina
La notte liberi ma poi schiavi la mattina
E siamo strani, stamo sempre a dumila
Tachicardia, cocaina e Tachipirina

[Ritornello]
Sotto cappa è la mia penitenza
Alle 4 si attacca, Kitchen Confidential
Si vede lo stress, non nego l'evidenza
E a volte 'sto rap lo faccio con l'inerzia
Ma se alla fine fosse stata diversa
'sta vita non sarebbe stata così intensa
Se non avessi avuto questa urgenza
Sarei stato un'altra cosa già dalla partenza
[Strofa 2]
Apro il frigo e vedo quello che trovo
Ci penso un pò e butto giù un menù nuovo
Ho un pò di macinato faccio un ragù buono
Niente panna no e non chiedo a Cannavacciuolo
Forse è questo che mi ha reso diverso
Mi arrangio in mezzo a questo mondo disperso
Pure in mezzo al dissenso
Io ancora faccio sempre e comunque solo quello che penso
Sotto cappa penso a rime dirette
E poi sul palco penso a mille ricette
Uno che nel gioco il fuoco ancora ce lo mette
Io sono da sempre un cuoco e un rapper
Uno che non smette di lottare mai
Tu non lo potrai fare mai, mille gradi Farhenheit
Turco daje forte ma non fare guai
Non esagerare come loro non cambiare mai, no, no

[Ritornello]
Sotto cappa è la mia penitenza
Alle 4 si attacca, Kitchen Confidential
Si vede lo stress, non nego l'evidenza
E a volte 'sto rap lo faccio con l'inerzia
Ma se alla fine fosse stata diversa
'sta vita non sarebbe stata così intensa
Se non avessi avuto questa urgenza
Sarei stato un'altra cosa già dalla partenza