John Princekin
Nulla Da Tenere
[Strofa 1 John Princekin]
Dentro mostri architettonici
Il serpente negli alcolici altera i nostri codici
Quanto è bello spiarlo
Dal telo stracciato, il mondo non dovendo varcarlo
Moriremo delusi dentro a corpi di carne
Reclusi, morti ed ottusi
Ci lasceremo un giorno schiantati su un muro
Nella folle corsa migliore futuro
Qua il coraggio non manca
Ma il sole di tutti è nascosto da una coltre bianca
Che si espande specchiandoci, super-ego e gli eccessi
Quanto è bello vedersi riflessi
Vesti l'abito dell'apparenza
L'inconsistenza di un uomo che è in continua dissolvenza
Amiamo giusto come ce l'hanno insegnato
Il principe blasonato, la miss del mondo incantato

(Nulla è vero!)
(Nulla è vero!)

[Strofa 2 John Princekin]
E perso dentro agli edifici
Cerco fra le travi e le cornici le chiavi del tempo dei Grigi
Costretto nella via dell'etica
La tua predica è follia quando l'alchimia è mesmerica
Hanno piani per ridurre i crani
Basi nei sotterranei dei Colli Euganei
E fiondano noi mortali ci inondano
Di frequenze su percorsi ausiliari
Scie dagli aeroplani, pioggia di metalli vari
È un mondo di simboli strani
Amiamo giusto come ce l'hanno insegnato
Il principe blasonato, la miss del mondo incantato

(Per essere schiavi tu
Lenta morte della mente
Che stupendo il cielo blu
Tra i cavi della corrente!)

[Strofa 3 John Princekin]
E molto presto sparirà anche l'aria
Sottoterra, sottovuoto, sottozero nella gran ghiacciaia
Morte globale
L'albero della vita ha le radici confinate in un cerchio di sale
Ricreiamo in due quei momenti unici
O è illudere per illudersi
Orme sulla neve che ti portano all'America
Le potrai vedere fino a quando non rinevica
E se il guscio si potesse rompere
E se il mondo lo vedessi sciogliere
Nulla è vero, ora il mio viaggio è partito
Sistema fallito, schermo nero