Nada
Senza sonno
È andata così
Che cosa le vuoi chiedere
Gli ha aperto il cranio e poi
È stata lì a guardare per un po'
Piangendo la notte
E divorandosi il cuore di giorno
Quel taglio è la mano
Che ora la

Porta via
Dalla miseria che
Si mastica

Non sono le botte
È il tempo a fare male
Per ogni giorno che
La sveglia ancora accanto a lui
Sfiorando un sorriso
Rappreso fra le rughe
Quel taglio è la mano
Che ora la

Porta via
Dalla miseria che
Si mastica