[Testo di "GENOVA"]

[Strofa 1]
Genova bella, Genova stronza
Genova droga, Genova sbronza
Genova parto, Genova resto
Genova spara, Genova arresto
Genova Carlo, Genova Faber
Genova Dala, Genova Nader
Genova mare, Genova scogli
Genova Nervi, Genova Voltri
Genova madre col padre assente
Genova scritte sopra i container
Genova, abbiamo inventato i rapper
Genova Mecca, Gerusalemme
Genova vera quanto bugiarda
Genova è un quadro che è appeso in gabbia
Genova stupida, ma che stupida
Genova non l'unica ma l'ultima

[Strofa 2]
Genova la Sud, Genova la Nord
Genova la ricca, Genova la colf
Genova che spicca, Genova che boh
Genova, ti amo, Genova, ti o'
Genova è Ladro e Melina Riccio
Genova storie, Genova fiction
Genova troia, Genova santa
Genova CEP, Genova Santa
Genova G8, Genova giubbotto
Genova di sopra, Genova di sotto
Genova, mi spiace, ma non farò il botto
Genova, mi spiace, ma il mio faro è rotto
[Ritornello]
Con quella faccia un po' così
E l'espressione un po' così
Che abbiamo noi che abbiamo visto Genova
Che ben sicuri mai non siamo
Che quel posto dove andiamo
Non ci inghiotte e non torniamo più
Con quella faccia un po' così
E l'espressione un po' così
Che abbiamo noi che abbiamo visto Genova
Che ben sicuri mai non siamo
Che quel posto dove andiamo
Non ci inghiotte e non torniamo più

[Outro]
Perché è una città... prima di tutto, la nostalgia tira questo scherzo un po' a tutti: dopo tanti anni che rimani lontano dalla casa in cui hai vissuto, dalla casa, dalla città in cui hai vissuto per trentaquattro anni, ti viene, sei proprio preso dal dolore del posto, cioè dal desiderio di ritornarci. E poi anche perché la conosci molto bene, insomma, ti vuoi quasi ritirare in un – ma, non vorrei usare delle parole da corna – ma, insomma, in una tomba conosciuta. Diciamo che potrebbe essere un avvicinamento discreto e poco doloroso all'ultimo treno