Lil’Pin
La Mia NYC
[Strofa 1]
Amo questa strada e i suoi tetti
I detti, il vento fresco che soffia
Le goccia d'acqua all'alba sui vetri
L'aria del mare, del pane, il suo profumo
Mi nonna, sento ancora il suo profumo
E sento penna e sudore, sacrifici per campare
I calli di mio padre, di mia madre
Di mia nonna, di mia zia, i miei vicini e l'ero
Che li ha portati via dalla mia via
Ed ero solo un bambino e non pensava al moccio che colava
Al sangue che colava dal ginocchio
Giocavo, sognavo, bevevo e mangiavo
E andavo a scuola in bici con i miei amici
Amo questo sole, i suoi baci e la sabbia calda
La strada che faccio per arrivarci
Amo questa strada
Così com'è, come sarà
Amo QSE, senza sè senza ma

[Ritornello]
È la mia lei
È la mia LA
QSE è la mia NYC
È la mia città
La mia dolce metà
L'unica che non mi tradirà, mai
È la mia lei
È la mia LA
QSE è la mia NYC
È la mia città
La mia dolce metà
L'unica che non mi tradirà, mai
[Strofa 2]
Amo questa strada e i suoi odori
Quello del sugo della pasta
L'impasto dei dolci di mandorle dolci
Scuola, poi scuola calcio dopo pranzo
In strada con i short già da marzo e a maggio scalzo
La voce di mia nonna che mi grida basta
Il lavoro che non basta, il tempo che passa
Senza soldi è dura
Mia madre che mi dice studia
Che lavora per questo come una pazza
I nomi di chi conta e i soprannomi
Leggende di chi esce in piazza, che ne esce pazza
Per la figa, per la coca
Il piatto che scotta
I miei vicini in CBR su una ruota
Amo il mio accento, la mia cadenza da ritmo alla mia vita
E senza sarei perso, perciò l'accentuo
Amo la mia strada, la mia città
Amo QSE, senza sè senza ma

[Ritornello]
È la mia lei
È la mia LA
QSE è la mia NYC
È la mia città
La mia dolce metà
L'unica che non mi tradirà, mai
È la mia lei
È la mia LA
QSE è la mia NYC
È la mia città
La mia dolce metà
L'unica che non mi tradirà, mai