Moder
Il codice di Perelà
[Strofa 1]
Noi
Non ci siamo incontrati, siamo andati a sbattere
È questione di carattere, devi insegnarmi a piangere
Ci addormentiamo con i sogni sulle palpebre
Ma il vetro di Murano è troppo facile da infrangere
Un tiro mancino dall'emisfero destro
Sei l'infinito, più mi avvivino più ti perdo
Che sta succedendo
Qualcuno è sparito, qualcun'altro è dentro
Dio dammi una mano per dipingere il silenzio
Ogni persona è un mondo e il mondo è un universo
Ehi città, è tutto chiuso, ma abbiamo un conto aperto
Prendi tempo, mosaici bizantini, passeggiate in centro
Aperitivi, un paio di Martini così sei contento
Mamma, guardami:
Sono in piedi sui pedali come Coppi e Bartali
Come quando mi insegnavi, sono grande, adesso calmati
Scrivimi i tuoi occhi con le mani e dopo mandali
Dai parla, muovi quelle labbra
Come fai a scappare dagli squali senza polmoni e braccia
Io sto a galla sotto il pelo dell'acqua
Ed ho un segreto: so volare sopra 'sta città fantasma

[Ritornello]
Io sono fatto di fumo come Perelà
Adolescenti per sempre come Peter Pan
La vita che continua dopo la pubblicità
Mi trovi sempre qua