Giaime
London Rain
[Testo di "London Rain"]

[Strofa 1]
Non farò un disco su quanto amo una donna
Ma un disco che amo
È come vivere, descrivere
Ogni momento proprio
Oggi mi sento morto
Domani mi spacco il doppio
Ho meno paura
Notte duratura
Guardando il soffitto senza luce
Tanto vale a stare ad occhi chiusi
Pure con la pulce nell'orecchio
Tipo che non mi addormento, era meglio rimanere sveglio
Col culo al cemento (sì)
Qualcuno c'è dentro (sì)
Sta diventando freddo perché è sera e il sole è sceso
Io che ho scelto di tornare indietro (sì)
Senza tirarmi indietro, più o meno
Ho perso tempo a mischiarmi col resto
L'estate del diploma
Non sono andato a scuola
Ma a Londra all'ombra
Lontano dal sole che rilassa, lavora
Ho dato il mio esame
Ho pensato non sarebbe stato male
Ma più facile quello di stato
Come cambiano le cose che rimangono
Dietro di noi
Spero qualcuno stia pregando per noi
Perché non lo faremo non tremo
Ho qualche elemento: l'esperienza di un esperimento
[Ritornello]
Non potrei addormentarmi meglio se c'è
Il rumore della pioggia fuori e dentro di me
Punto a capo si riparte come sempre direi
Sputtanando le ansie se ci riesco
E ci penso a tormentarmi già abbastanza
L'odore dell'acqua sulla strada passa
Urlo tanto mi dispiace certe notti lo vorrei
Stare altrove più lontano da questa blue London Rain

[Strofa 2]
Sono molto rilassato
La città che vivo per sbaglio
Mi ha reso impaziente e sempre in ritardo
Penso ad ognuno di noi fuori fa caldo
Cedo il posto ad un anziano
E il resto del tempo spacco (Spacco!)
Il mondo piange quando smetto io (Smetto io!)
Mi pare sia tutto più collegato (Collegato!)
Sai mi piace tanto adesso che devo a me stesso
E a nessun altro crescere in ritardo
Non fa perché è già bravo e deve solo dimostrarlo
Infedeli sulla strada per Damasco
Mi fa bene allontanarmi qualche passo (eh, lo so)
Non guardando più dall'alto ma da un altro lato
Sarà tornando che farò i fatti
Il distacco
È complicato ma completa il puzzle
C'è da colmare non da chiacchierare
Ma se sono vero niente va a comando
Scelte da fare prendo ciò che danno
Metto in tasca e vago
Come chiunque altro
Ti sto lottando per vedere se mi incazzo
Quando tutto è contro il sottoscritto
Il buio è troppo fitto, brutto e finto
Sarò il faro per chi è solo e zitto!
[Ritornello]
Non potrei addormentarmi meglio se c'è
Il rumore della pioggia fuori e dentro di me
Punto a capo si riparte come sempre direi
Sputtanando le ansie se ci riesco
E ci penso a tormentarmi già abbastanza
L'odore dell'acqua sulla strada passa
Urlo tanto mi dispiace certe notti lo vorrei
Stare altrove più lontano da questa blue London Rain