Drast
DANZA
[Testo di "DANZA"]

[Strofa 1: Drast]
E siamo un film che sarebbe già dovuto finire
Attacco un paio di cartine, accendo e sale solo l'ansia
C'è silenzio se ti chiedo adesso cos'hai da dire
Non so se chiamare un taxi o se chiamare un'ambulanza
Siamo fuori da un locale a litigare
Chi ci guarda dice: "Questi sono fuori da legare"
Perché ci sparliamo dietro soltanto per farci male
E ci spariamo addosso e dopo ci beviamo il mare
E su piazze piene di gente con gente piena di vuoto
Mani piene di grammi e parole piene di odio
Per colpa tua i vent'anni miei li passerò da solo
Nel letto cercando un modo per non chiamarti di nuovo
Non lo so se è ciò che vuoi ma sappi che stai diventando
Tutto quel che criticavi, tutto quel che odiavi tanto
E mandami un messaggio quando ne troverai un altro
Insegna a rimanere quando gli manca il coraggio

[Ritornello: Drast]
E torno a notte fonda e fingo che mi piaccia
Stare sempre coi miei mostri chiuso in una stanza
Ed ho un altro attacco d'ansia, d'ansia, d'ansia
Lei nuda che danza, danza, danza
Se ne va la luna e scende ogni sostanza
E non hai neanche la forza di guardarti in faccia
Quante volte hai detto: "Cambia, cambia, cambia"
Ma il tempo non ci cambia, passa e basta
Il tempo passa e basta
[Strofa 2: Lil Kaneki]
Gente non ti apprezza per quello che sei
Da 'ste parti fa freddo e lo sanno i miei
Correndo sopra i quadri senza conosce' lo spessore
Cascherò senza parlare e senza far rumore
A seconda dei dettagli curerò
Tutti i tagli che mi portano nel fondo della mia scrittura
Non mi farà paura assecondare il mio dolore come una tortura
Non vivrò come chi giura
Apro gli occhi sento la paralisi che sale
Il cervello manda immagini delle più scure
Io non penso che morirò dentro alle mie pare
Ma non credo che sopravvivrò in mezzo alle dune
Adesso amami, mangiami, lasciami, spogliati, tradiscimi, baciami
Questi fanno passi da giganti, ma non applaudono mani
Se questo non è amore, moriremo come schiavi

[Ritornello: Drast]
E torno a notte fonda e fingo che mi piaccia
Stare sempre coi miei mostri chiuso in una stanza
Ed ho un altro attacco d'ansia, d'ansia, d'ansia
Lei nuda che danza, danza, danza
Se ne va la luna e scende ogni sostanza
E non hai neanche la forza di guardarti in faccia
Quante volte hai detto: "Cambia, cambia, cambia"
Ma il tempo non ci cambia, passa e basta
Il tempo passa e basta