Shablo
Angeli e santi
[Rit.]
Lo sai, mi cerchi quando sono su
Ma non ci sei mai quando non ci sto
Si lo so com'è, vaffanculo
Oggi ne vedi di più e puoi starci sicuro
Lo sai, mi cerchi quando sono su
Ma non ci sei mai quando non ci sto
Si lo so com'è, vaffanculo
Oggi ne vedi di più e puoi starci sicuro

[prima strofa: Rischio]
Quando il mondo è un vampiro
Se è perché ti è vicino
Non è solo il destino
Lo so, tante bocche quando il piatto è ricco
Questo è il mondo non lo sai? o lo conosci o è un rischio
E' il peggio ogni mia rima per te è come un vaccino
Se non sei più con me ti ho ucciso secondino
E adesso che hai capito non è un gioco il rischio
Se fingi è solo il tuo istinto
Bimba sai che se certi era facile starci
E con i guai per te è normale separarsi
Si, premi i tuoi contatti da cinecittà
E non chiamarmi
Ho la foresta già nella mia testa
E se Bolo è deserta
Serpe in giro non è sano il mio
Tra invidia e gelosia sono sempre io
Lo sai e se la vita qui è economia
Quando vuoi rubarla a me
Vai via dalla mia
[Rit. x2]

[Seconda strofa: Royal Medhi]
Perdi i sensi quando cadi giù
Pensarci diventa l'unica scelta
Per chi stava al tuo fianco quando stavi su
Era perché voleva solo una fetta
Ma quando quelle merda poi non c'è più
Puff, spariscono in fretta
Intorno chi resta non lo sai manco tu
Dammi retta lascia gli infami al destino che gli spetta
Uomo aspetta solo un attimo
Una ruota che gira
Come gira la fresca
Senti come si afferra come tira dalla prima alla terza
Senti come arriva in prima fila
E tu ammira come sfreccia via
E svernicia la carrozzeria
Di prepotenza e violenza
Volevate la mia carne animali
Qui non ci sono ideali, vuoi le mie ali?

[Rit. x2]

[Terza strofa: Guè]
Certa gente è nata per stare da sola
Stare con l'amaro in gola
Frà nessuno mi consola o dice "hola"
Ho il cuore dentro alla stagnola
Sono un pazzo allucinato che si butta dal palazzo ma non vola
Seduto sul lettino della psicanalista
Le dico che sta vita è come un tunnel senza uscita
Co' sta pista da due grammi e litri alcoolici di lusso
Scorderò di fisso pure questi drammi
Le 5 e 37, le storie maledette
Vogliono esser me e te in lingue son lamette
E in testa non mi smettono queste percussioni
Mi aspetta sotto casa per le ripercussioni
E vorrei essere su un jet
Lontano da strass e paiette
E per uccidere sto stress: reset!
Ma resto tra i balordi, i torti, manigoldi
Perché sono innamorato solamente dei soldi