MadMan
Catarsi
[Testo di "Catarsi" ft. MadMan & Lanz Khan]

[Strofa 1: Lanz Khan]
Mi distacco dalle passioni scrivendo della tragedia
Come mimesi di incubi in antitesi d'acciaio che ti sfregia
Ho un'armata di teutoni nella testa che mi assedia
Cuori deboli strappati, sapore sangue e ciliegia
Rivivo eventi sotto stato ipnoide
Tra frammenti di momenti all'impatto con l'asteroide
Rappresento l'ossatura di cristallo nell'anima da umanoide
È classe vellutata in un disturbo paranoide
Occhi da killer asiatico, sadico
Sono il fantasma dell'Opera che uccide sopra al palco
Lungo la schiena ti sta già percorrendo un gelo artico
Riesuma gli impiccati da sotto un lenzuolo bianco, è panico
Quando suono valico
Le Alpi con gli elefanti seminando paura nel suolo italico
Tempi grigi come idrossido cobaltico
Momento catartico, applausi, il finale è tragico

[Ritornello: Cianuro & Lanz Khan]
Scrivo dell'elevarsi di 'sti versi fino agli astri
La catarsi dei miei incastri sono gli atomi rimasti
Resto con gli occhi pesti, sento brividi e fantasmi
So dare vita ai testi, ho solo questo da lasciarti
Scrivo dell'elevarsi di 'sti versi fino agli astri
La catarsi dei miei incastri sono gli atomi rimasti
Resto con gli occhi pesti, sento brividi e fantasmi
So dare vita ai testi, ho solo questo da lasciarti
[Strofa 2: Cianuro]
Nato il 25/7, rappo 24/7
Scorta grammi di 21 l'ho esaurita a diciassette
Conto mille stelle agli occhi grandi di chi giura
Poi ne valuto il riflesso nel processo di scrittura
Brucia fotta indolore in mistiche mura muschiose
Terracotta nel mio cuore: liriche, cura, overdose
Di chi sta in botta o muore con l'iride rotta da ore
E un'indole da lottatore gli sblocca in bocca parole
Il vento dell'Antartide o l'afa del Sudafrica
La forza dell'immagine ogni limite prevarica
Meglio del digitale, l'essenza non si scarica
Ho rime fotografiche in pellicole dell'anima
Sanguina la stilografica, ma oggi non mi basterà
Se salto dal dirupo stando ai bordi di una zattera
Un volo sulla darsena tra le mani di Nettuno
Sfioro acqua, cielo e fumo come gabbiani ad Amsterdam

[Ritornello: Cianuro & Lanz Khan]
Scrivo dell'elevarsi di 'sti versi fino agli astri
La catarsi dei miei incastri sono gli atomi rimasti
Resto con gli occhi pesti, sento brividi e fantasmi
So dare vita ai testi, ho solo questo da lasciarti
Scrivo dell'elevarsi di 'sti versi fino agli astri
La catarsi dei miei incastri sono gli atomi rimasti
Resto con gli occhi pesti, sento brividi e fantasmi
So dare vita ai testi, ho solo questo da lasciarti
[Strofa 3: MadMan]
Il disagio era dovunque, l'ho madmanizzato
L'ho scritto in stanze buie: mesmerizzato
Faccio tutto per me stesso, mica per il fato
Fino al decesso non cesso, continuo a perdifiato
Sto con Cianuro e Lancetti, mischio gli accenti
Ciò che scrivo è vivo, ti appendo al muro coi gancetti
Haterproof! A prova d'odiatore
Mettiti in coda mentre aspetti che ti esploda il cuore
Con la linea della vita debole, tremo le
Fitte nell'addome laddove si annida il demone
Fuori la pioggia che fa la doccia alle tegole
L'ansia mi mangia il femore, la tibia, il perone
Io tra l'alpha e l'omega, tra dannarmi e darmi tregua
Aspetta che cadi che poi la gente si dilegua
Ancora con la para dell'asceta, ancora dentro il paradosso
Per quanto abbia corso ancora non c'è meta (Mai)

[Ritornello: Cianuro & Lanz Khan]
Scrivo dell'elevarsi di 'sti versi fino agli astri
La catarsi dei miei incastri sono gli atomi rimasti
Resto con gli occhi pesti, sento brividi e fantasmi
So dare vita ai testi, ho solo questo da lasciarti
Scrivo dell'elevarsi di 'sti versi fino agli astri
La catarsi dei miei incastri sono gli atomi rimasti
Resto con gli occhi pesti, sento brividi e fantasmi
So dare vita ai testi, ho solo questo da lasciarti