Fred De Palma
L’alba e il tramonto
Mi hai insegnato ad amare non a farmi amare
Io so bene come farmi male
Come vetro giu dal 4º piano , sono al 4º liscio vado piano , metto un disco e torno solo anche stasera Ma farò un altra strada “per cambiare un po” , per cambiare un pò
Come quando in camera spostavamo i letti per sentirci un pò diversi
Un pò meno stretti
Un pò meno in gabbia
Aia, ho la sabbia negli occhi e in tasca, ho sempre la giacca addosso , perché sono di passaggio e mi farò una vasca nei tuoi occhi finché non sprofondo..
Più in là, più in là
Più in là, più in là
E quel muso te lo metto e te lo tolgo, come e quando voglio come e quando voglio. :(:

[Giulia Jean]

Noi siamo l'opposto
L’inizio e la fine
Petali e spine
L'alba é il tramonto
Ma avremo sempre qualcosa in comune, qualcosa in comune
E ore che ho paure delle tue paure, non fare lo stronzo, non fare lo stronzo

[Fred De Palma]

Mi chiedi ‘come stai?' , come vuoi che stia?
Mi sveglio nella notte e ho la tachicardia
Faccio un sogno in cui sprofondo e una mano dall’alto mi tira via
Nel mio stato d'ansia c'é la tirannia
E corro per la mia strada ma sento l'asfalto umido, a metà fra sentirmi solo e sentirmi l'unico
Ti scatto una foto e non la pubblico, la guardo fino all'ultimo perché so che adesso la cancellerò
Costruirei una villa solo per vederti, davanti a te come il grande Gatsby
E ogni notte darei una festa in cui non entri, in cui non entri mai

[Giulia Jean]

Noi siamo l'opposto
L'inizio e la fine
Petali e spine
L’alba é il tramonto
Ma avremo sempre qualcosa in comune, qualcosa in comune
E ore che ho paure delle tue paure, non fare lo stronzo, non fare lo stronzo