Guè
Non Confonderti
[Testo di "Non Confonderti"]

[Strofa: Guè Pequeno]
Chi sarà il re del marciapiede?
La strada è la madre, uno dei tanti, io sono un altro suo erede
Ora l'hip hop è chic
Qualunque idiota si mette in posa e vuol far l'MC
Tu non confonderlo con Lucky G
Vengo dalla scuola muretto, rispetto
I pagliacci come te giù dal palco colpiti al setto
È l'anima sul micro originale, ritmo boom bap
Competizione stile urbana rumba
Da molti ho preso qualcosa, non scordo e vi ringrazio
Non ho mai fatto fellatio per il mio spazio
La gente sulla testa e gira, la bocca aspira
Il rap l'idioma, la strada mi dà il diploma e ispira
Bella a Dargen D'Amico che mi ha insegnato a stringere un micro
16K, Zippo, Sean, Skizo e la vecchia
Sconvolti dal pomeriggio se il cielo è grigio
La notte bottiglie rotte e le botte, tour di mignotte
La prima volta che ho visto Fame e il mio socio
Stavo in mezzo a così tanto sangue da asciugarlo col mocho
Il resto è solo chiacchiere
Io scrivo il nome come i bombing illegali, sta su ogni muro indelebile
Il mio vecchio nel '70 scrive "Sbirri in casa"
Io da metà '90 ricerco forma visione ombrosa
Pericolosa, la linea più stilosa
Dicendo qualcosa ribelle, no pausa, metafore e ancelle
Questo stile troppo vero per il club
Tu sei un poser, via da qua, le mie rime ti forano il CAP
Sono il rap con le tue gin e soda, vesto fresh moda
Giro con buste più verdi di Yoda
Ed è troppo vivo per il collettivo, merda pseudoletteraria
Ti sfondo il bongo e ti sfascio la chitarra
La gente vera rispetta, mi reputa un poeta
Il mercato non mi merita, tu scemo fumi la pietra
I massicci ci spingono pure all'estero
A te lo spingono da dietro, dubito che tu sia etero
Parole danzano su un foglio che io distruggo, drammaturgo
Ti figuri contro me? Sfiguri, chiama il chirurgo
Sì DJ che masterizzi la selecta
M.C. freestyle, da dopo 8 Mile il tempo è ora e non aspetta
No, no, non devi mai restare muto
È questa la prima roba che ho imparato in assoluto
Ora che siamo in pace uniti non ci tocchi
I marmocchi crescono col beat sparato negli orecchi
Linguaggio universale che risuona in tutti i blocchi
Io sono pronto, rimo per aprire i vostri occhi
Discografici corrotti, non credono ai prodotti
Io sto fuori per la gloria, voi altri coi retti rotti