Postino
Anna ha vent’anni
[Strofa 1]
Anna ha vent'anni, ha sempre vissuto di illusioni
Rigurgitate dalle pubblicità e le televisoni
Anna è parte di una generazione di finti sognatori
Sognatori diventati consumatori
Sei speciale, sei meglio degli altri
Devi avere un lavoro migliore di mamma e papà
Cresciuta con la speranza di poter cambiare una triste realtà
Anna ha vent'anni ed è sulla soglia del mondo dei grandi
Ma Anna è infelice e niente è cambiato ed è tutto qua, perciò

[Ritornello]
No, non cambierà più
Il mondo è così com'è
Prima o poi, cambierà anche te
No, non cambierà più
Il mondo è così com'è
Prima o poi, cambierà anche te
E non voglio perdere parti di, parti di me
Vorrei chiedere al tempo di tornare indietro un po'

[Strofa 2]
Ma alla fine chi se ne frega di Anna
Dei problemi che può avere e che noi non abbiamo
E se li abbiamo non ce ne rendiamo conto
Ed è questo l'importante
Ciò che importa è importare
Ma non importa se Anna ha vent'anni
E la realtà non è come vuole lei
O come se la immaginava in fondo
Perché la magia crescendo è andata persa
E adesso non rimane niente se non lavorare
Per comprare cose con cui andare a lavorare
O per lavorare meglio, ma pur sempre per lavorare
Per far fare soldi a chi non sa nemmeno cosa vuol dire lavorare
Tornare a casa incazzati e poi litigare
Chi se ne frega se Anna è stata a Londra
A fare la cameriera per un anno
Per ritrovare il proprio Io che si era perso
Davanti al nonsenso del mondo dei grandi
O per fare un'esperienza o soltanto per fare le foto
Da mettere su tutti i social network esistenti
O se c'è stata per drogarsi, per bacarsi i denti
Per fare l'emancipata o l'alternativa
O per imparare l'inglese
Sì, perché l'inglese serve
Chi se ne frega di cosa ha fatto Anna
In questo momento di cambiamento, tanto non ci riguarda
O se ci riguarda non ci pensiamo
Ma se ci fermiamo un attimo
Capiamo che Anna in fondo siamo noi, perciò

[Ritornello]
No, non cambierà più
Il mondo è così com'è
Prima o poi, cambierà anche te
Non si laverà più la merda che c'è
Intorno a me e dentro di me

E non voglio perdere parti di, parti di me
Vorrei chiedere al tempo di tornare indietro un po'