Un caffè per me grazie e un tramezzino
Prosciutto e formaggio mica tonno e pomodoro
Mi tengo libero perché non sono da solo
Vivo le giornate in un nuovo modo
Perdo peso sono teso ma non mi sono
Arreso resto appeso al tempo speso qua yeah
Sopra un foglio con la musica che va yeah
Assoporo gocce di felicità
Gli occhi dei passanti sono rivolti a terra
O fissati su uno schermo che li annulla
Gli occhi di chi incontri che per te si ferma
Brillano di luce propria come una stella
E bruciano anche da lontani
Loro si toccano anche senza le mani
E sorridono con i propri cari
Con la voglia di scoprirsi pure domani
E scrivo un’altra pagina
Di un romanzo a letto
E leggo un’altra novità
Su quello che ti ho detto
Una faccia comica
Dentro quel cassetto
Puoi indossarla se ti va
Aprilo col petto
Non combatto coi mulini ma viaggio a vento
Lui saprà dove portarmi sono contento
Solco nuvole di fumo col cervello spento
Pausa, mi do tempo
E scrivo un’altra pagina
Di un romanzo a letto
E leggo un’altra novità
Su quello che ti ho detto
Una faccia comica
Dentro quel cassetto
Puoi indossarla se ti va
Aprilo col petto
E benedico ogni cosa che mi capita ma
Non mi nascondo dietro un dito vedo la malvagità
Se non gli do adito si dissolverà
E la leggerezza lenta ci contagerà
Perché cercare un senso se in fondo non ci sta
Perché guardare indietro se non sono più là
Non dico di dimenticare ma di accettare
Per non rimuginare e non soffrire
E scrivo un’altra pagina
Di un romanzo a letto
E leggo un’altra novità
Su quello che ti ho detto
Una faccia comica
Dentro quel cassetto
Puoi indossarla se ti va
Aprilo col petto
Non combatto coi mulini ma viaggio a vento
Lui saprà dove portarmi sono contento
Solco nuvole di fumo col cervello spento
Pausa, mi do tempo