[Testo di "L'uomo che inventò il fuoco"]
[Strofa 1]
C'era una volta un australopiteco che portava seco
Un'invenzione che in futuro avrebbe fatto eco
E stava lì all'ingresso della discoteca
Ad aspettare qualche bella australopiteca
Lei con la sigaretta lì stretta nella mano
Con gli occhi grandi, grandi a forma di catamarano
"Non è che me l’accendi?" diceva la sbarbina
"Soltanto se poi resti fino a domani mattina"
[Ritornello 1]
I tramonti di accendino
Segnavano l'inizio della notte
Che lui passava tutta a scalare
Montagne di calze rotte
La sbarbina recidiva
Ballava con il drink in mano
Pensava: "Io vent'anni non li ho
Non riesco ancora a dir ti amo"
Io vent'anni non li ho
E non riesco ancora a dir ti amo
[Strofa 2]
Ma c'era tra gli amici dell'australopiteco
Un omuncolo storto dallo sguardo triste, bieco
"Se solo comprendessi il segreto dietro al fuoco
Forse riuscirei a tenere il mondo sotto giogo"
Ma non ne vuol sapere quell'australopiteco
Che fa l'irrazionale proprio come il pi greco
Il fuoco resta suo di scambio non è merce
Ma dove non arriva la parola arriverà la selce
[Ritornello 2]
I tramonti di accendino
Segnavano l'inizio della notte
L'ha convinto con i calci
L'ha convinto con le botte
L'australopiteco chino
Raccoglieva i denti con la mano
Pensava: "Io vent'anni non li ho
Non riuscirò mai più a dire ti amo"
Io vent'anni non ce li ho
E non riuscirò mai più a dir ti amo
[Strofa 3]
C'era una volta un australopiteco
I lividi l'hanno ridotto storpio e cieco
E giurava vendetta, l'australopiteco
Dal fondo del suo freddo e minuscolo speco
Ma poi ecco dei passi qualcuno si avvicina
Cadenza di signora ma profumo di sbarbina
C'ho messo mesi e mesi per poterti ritrovare
E dirti che per te posso anche smetter di fumare
[Ritornello 1]
La sbarbina recidiva
Ballava con il drink in mano
Pensava: "Io vent'anni non li ho
Non riesco ancora a dir ti amo"
Io vent'anni non li ho
E non riesco ancora a dir ti amo
[Outro]
Seh, ceh, mi fa anche ridere 'sta canzone qua comunque è sempre scritta per *coccodè* insomma
Ancora?
Eh sì ancora dopo (Un sacco di tempo) mesi
Eh non ce la faccio perché non mi va via dalla testa, la penso tutte le notti
Sì, sì è un chiodo, un pensiero fisso
Nel letto mi metto in posizione fetale, piango e non ce la faccio a superarla
Non voglio dirtelo per farmi dire: "Poverino"
No no, per carità, ti capisco
Non devi compatirmi, però dico, cioè, è stata proprio una grande delusione, andavo in chiesa, bacche di goji, omeopatia, (Omeopatia, lo zenzero, sì sì) tutte 'ste minchiate qua
Veramente, dici dai tutto te stesso a una donna e lei non ti dà niente in cambio e, niente, è una sconfitta, sì
Guarda, se, metti ipoteticamente, inventassero un modo per fare le stesse cose che fai con una donna, ma con un, dico, ceh per dire, con un uomo
Eh, sai che non è male? Interessante
L'hai detto tu, pensa anche solo, per dire, uscire a prendere un gelato
Sì, una roba così, sì sì
Con un uomo, uscire a vedere un film, con un uomo al cinema
Non è sbagliato, non è brutta come idea
Anche scopare, cioè nel senso, (Cosa cambia cioè?) chi cazzo ti dice che non puoi farlo? Niente
Se la brevettassero, poi come il Segway due o tre anni lo usano (Lo usan tutti cioè) la userebbero tutti secondo me, proprio, ceh, con un uomo insomma, eh sì
(Interessante come idea)
Cosa fai stasera?
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