Bosca
Soldiers
[Testo di "Soldiers"]

[Intro]
Yeah, okay
Santa Maria delle Mole nel posto oggi
Okay, yeah
Senti come cazzo fa

[Strofa]
La mia occasione non la spreco
Ti guardo, poi mi siedo
Ad ogni barra senti come suona l'eco
Di solito non mi ripeto
Di solito mi spiego
Attore porno, quando rappo sai ti piego
Sono incazzato nero, nero incazzato sono
Ti suono per davvero, davvero te le suono
Siamo perfetti, il mio extrabeat è come Donnarumma
Esce quando meno te l'aspetti
Sono venuto per fare casino davvero
Ma guarda questo ragazzino chissà cosa pensa di fare non penserà mica di fare casino davvero
Fortunatamente tutti conoscete la Casa di Carta e v'ho spiegato
Che sono fatto così, voglio rapinare la Zecca di Stato
Ho pianificato le cose da fare per bene per evitare di fallire
In parole povere devo solo dimostrare com'è che vi metto a dormire
Scrivo le cose più vere, non sono tra quelli che vuole tacere
Vivo la musica mia, solo per me, se lo volete sapere
Ho cominciato perché non avevo le cose da fare sopra i banchi
I compiti non li facevo, erano troppi, molti tanti
Mi divertivo con gli amici miei, ero uno dei tanti
Ho cambiato verbo e preposizione: sono uno tra tanti
Dicono: "Bitch, lo sai quanto sono rich?"
Allora, amico mio, dai, regalaci un po' di "spic-"
Bitch, sembri tutto tranne che rich
Sei un king con la credibilità di Lilo e Stitch!
Io non l'ho mai fatto per questi
E se non mi capisci, stai tranquillo, voglio zero litigi
Tu il rispetto dei tuoi fan lo calpesti
Io non mi venderò mai per due spicci
Mi ha contattato di recente un'etichetta:
"Guido, sei fortissimo, ti porteremo in vetta"
"A quali condizioni?", "Andare a questo talent, fanculo alla gavetta"
"Senta, devo dire è molto allettante, quest'offerta, per me che poi non sono nessuno
Mi consenta di dirle che firmerò il contratto
Però prima c'è un dettaglio: se ne vada affanculo!"
Io non mi vendo mica, mi faccio la salita
È vero, sono "biondo", ma io sono un artista
È vero, ho cinque dita, ma in queste situazioni
Me ne rimane una, la terza da sinistra
Tecnicamente parlando, forse qualcuno ha pensato
Generalmente pensando, forse mi avranno parlato
Fottere me è sulla lista delle tue cosa da fare
Stanno appassendo alla svelta tutti quei fiori del male
Io non trappo, rappo, serio
Forse spacco, matto, vero?
Sono Carlo Cracco, scemo
Mi ti mangio, Merendero
Ho usato circa ottantasettemila flow
Quando rappo schiaccio forte tipo Mila e Shiro bro
Il mio nome è da Catania fino a Roma e Milano
Questi parlano però oggi si suicidano