[Testo di "Lune storte"]

[Strofa 1: Halba]
(Freddino)
Non chieder come sto
Che lo capisci dalle occhiaie
Di cocktail sono già all'ottavo
Gli occhi han fatto sayonara (Halbetti)
Storto in casa
Collassino con documentario
Vivo la vita per documentarla
Guardo la fine con un drink in mano

[Strofa 2: Foldino]
Mi sveglio ho la luna storta
Bagagli di sbatti fra, c'ho le scorte
La notte porta le sbornie
Consigli me li do da solo
Non cerco risposte no
Non rispondo a questionari
Li ho navigati, questi mari
Quante voci, pallonari
Facciamo i conti, Pallomari

[Strofa 3: Halba]
Come mi comporto
Vedo solo grigio come in certi giorni
Hai pianto tutto il giorno
Dopo c'è l'arcobaleno nei tuoi occhi
Divento un'altra persona
Dopo il quinto sambuca e cola
Tipo che mi fumo un pacchetto in mezz'ora
Ogni tiro di paglia mi taglia la gola
Perdo la ragione
Ci squaglia il cervello, ogni tiro di canna
I neuroni che ho perso
Ora stanno danzando in un altro universo
[Strofa 4: Foldino]
Faccio bolle e partorisco
In due giorni un altro disco
Muri bianchi si ingialliscono
Musi gialli impallidiscono
Le ho regalato i miei occhi
In un giorno d'autunno
É di sola andata il mio biglietto
Mi ha regalato i suoi giorni
Questi occhi è da un pezzo
Che non vedono il buio pesto, no
Occhiaie e borse con le borse in mano
Rotaie e corse con la tosse grassa
Mundial e barre con il mondo in palio
‎me la porto in spalla e scappo

[Strofa 5: Halba]
Strawberry kush, sembra un fior di fragola
Ballo coi broski e mia moglie a casa
Non posso dire che sto una favola
Però ho sta dawee che fa volare
Mai stato il tipo che diceva cosa fare
Però ho sempre fatto quello che dicevo
Mai leccato il culo per fare di meno
Lavorato duro per fare di meglio
Luna storta ci sto camminando
Ubriaco su una grandinata
La tua roba sa di nada
Scusa se ho la testa incasinata
Ho ancora un goccio más que nada
La mia faccia mascherata
Non giudicarmi
Come se la vita mia fosse una passeggiata
[Ritornello]
Cammino al chiaro di 'ste lune storte
E sì, di cocktail dico sempre "un altro"
E sono cupo come le mie storie
E lei mi guarda, dice "sembri un altro"

Cammino al chiaro di 'ste lune storte
E sì, di cocktail dico sempre "un altro"
E sono cupo come le mie storie
E lei mi guarda, dice "sembri un altro"

Cammino al chiaro di 'ste lune storte

[Strofa 6: Halba]
Lei che finge
Sono troppo since
Fuori da ogni cliché
Vesto chic e giro chicnisello
Più che brillo sono scintillante
Per le strade oscillo
Se guardo lo specchio manco m'assomiglio
Non diluvia però torniamo fradici
M'aggroviglio sulle scelte più facili

[Strofa 7: Foldino]
Non ho più calici, piango sotto i salici
Non ho più tempo, sì
Si é consumata fra nelle clessidre la sabbia
Profumo di cloro nell'aria
Sto chiuso ma è d'oro la gabbia
'sto coffee ha l'aroma di arabica
'sta notte la luna si arrampica
Ho calze dell'Adidas
Mille colori
La lana mi punge
Si è meglio il cotone
Poi ne giro un'altra
Che sembra un covone
Lei sa di mora, io senza dimora sì
Faccio bello, brutto tempo
Con la luna che ci guarda
Ascolto ciò che mi riguarda
Mentre ho lei come riparo
Non riparo cose, sì
Solitamente le distruggo senza impegno
Ho aperto mille porte
Dentro c'era solo il vento
Del mio cuore mi é rimasto solo solo un lembo
Il resto lo ha messo, dentro a qualche suo cassetto
Perso in mezzo a cose a caso e dei rossetti
(Foldino)
[Ritornello]
Cammino al chiaro di 'ste lune storte
E sì, di cocktail dico sempre "un altro"
E sono cupo come le mie storie
E lei mi guarda, dice "sembri un altro"

Cammino al chiaro di 'ste lune storte
E sì, di cocktail dico sempre "un altro"
E sono cupo come le mie storie
E lei mi guarda, dice "sembri un altro"

Cammino al chiaro di 'ste lune storte
E sì, di cocktail dico sempre "un altro"
E sono cupo come le mie storie
E lei mi guarda, dice "sembri un altro"