Halba x Foldino
Già altrove
[Testo di "Già altrove"]
[Strofa 1: Halba]
Se partiamo da me
Però sono già altrove
Tu sai prendere questo casino che ho in mano e cambiargli colore
Se partiamo da me però sono già altrove
Per me questa roba è passione
Oggi sto bevendo dal pome
Perché la fortuna è un fattore
Ed io sono un fattone
Le mie scelte naturali come le mie parole
Ora che mi sento maturato va bene
Sto imparando piano come gira là fuori
Tutte le mie shoes han macinato chilomеtri
Io da ragazzino camminavo per ore
Ora che ho trovato a chi gli importa davvеro
Perché è dura farcela in sto mondo da soli
[Ritornello]
Se partiamo da me però sono già altrove
Tu sai prendere questo casino che ho in mano e cambiargli colore
Se partiamo da me però sono già altrove
[Strofa 2: Halba]
Mi sto facendo il culo per un futuro migliore
Perché ora sei qui ma domani sei dove
Nei miei pensieri piove
Nei sul mio cuore ye
Ieri mi guardavano con occhi sbarrati
Come se avessi sogni sbagliati
Fissiamo lune piene come lupi mannari
Beviamo e balliamo futuri appannati ye
Ai miei occhi quasi non esisto
Sai leggere tutto quando scavi nei miei occhi tristi
Perché le occasioni non ti cadono dal cielo ma ti passano davanti un po' come un’eclissi
Io che ci lavoro con i lampi di genio non saprei che cosa fare senza le mie fisse
Quando abbiamo cominciato sapevamo i rischi
Ci abbiamo bevuto sopra come fosse un gioco
[Strofa 3: Foldino]
Se partiamo da me
Allora sono già altrove
Con gli sbatti dei più grandi da quando ne ho nove
Se parliamo di me
Io non sono un cialtrone
Le parole dette male fanno male e rumore, come sbagliare capriole
Cadere di faccia in mezzo alle aiuole
Triste come quattro posti e una sedia vuota
Oppure barman corri ho la media vuota
Okay, non conta la media voti
Ora che conta la media a foto
Sembra una conta a chi conta poco
Se partiamo da me
Allora sono già altrove, yeah, yeah
Con gli sbatti dei più grandi da quando ne ho nove
Se partiamo da me, già mi chiedo perché
Io che tendo più all'ascolto che a parlare di me
Ho colto d'essere cresciuto quando dal niente
Mi sono accorto anch’io di avere dei cliché
Di giorno che schivo le bisce
Di notte che scrivo le situe
So cosa vuol dire se uno sguardo ferisce
E svenire nel profumo dei suoi capelli lisci
Tu arrossisci
C'è chi mi capisce ancora
Dal vaso ci ho pisciato sempre fuori ma appena l'ho centrato Qualcosa è cresciuto
La vita te ne passa un paio già quando sei pieno
Poi ti passa davanti quando hai la bocca asciutta
Fra non basta dire "ce la metto tutta"
Nelle questioni al nocciolo ci arrivi se mangi la frutta
Aspetto sul divano se si farà brutta
E me ne starò in tuta