Francesco De Leo
Stringa (demo)
[Testo di "Stringa (demo)"]
Ho visto un cane senza un occhio
E poi tu
Proprio dietro
Sono ridotta come un puzzle
Ma mi completo
Da sola
Sinceramente le stelle
Mi fanno schifo
Preferisco quelle hai sul braccio
Le stelle che mi dedichi tu
Si sono spaccate ieri
Preferisco quelle finte che porto sul braccio
Il coraggio di dormire al parco
La tua giacca è il mio giardino
Che mi divide dai sassi veri
La corriera è piena di insetti
Passa sul ponte di ferraccio
Il sole era storto
Quando ho scelto di fare la lotta sul divano
Ma io non ti penso mai
Anche se mi vesto con i tuoi vestiti
Mi sono bloccata nella vetrina
Di un ferramenta
Ero più fredda io degli articoli
Ho rubato un martello
E due fiori strani
Passeggio sugli scogli
E aggiungo confusione al cielo
Ho un malessere cassaforte
Sono sola alla seconda
Su pomeriggi a forma di pantera e di notte fonda
Però
Sinceramente le stelle
Mi fanno schifo
Preferisco quelle ho sul braccio
Le stelle che ti cali giù
Sono scadute ieri
Preferisco quelle finte che porto sul braccio
Il mare è una tigre
Ma io sono più stronza
Scatto una foto al mostro
E dopo lavo i piatti
Mi addormento col tabacco alla vaniglia
E ballo in cucina in un buco obliquo
Di addizioni di ghiaccio e incidenti domestici
Oggi ti ho dato un pacco di wafer
E sette giorni di vita
Ed una museruola
Per non farti innamorare di nessuno
L'amore è un paio di stringhe legate col triplo fiocco
Che alla lunga
Barra
Alla fine si slacciano sempre