Honiro Label
Le stesse molecole
[Testo di "Le stesse molecole"]

[Intro]
Ho perso troppe volte e sono io
A fare a pugni nella notte per il nome mio
E questa qua, lo so, non è la vita che vorrei
Buttare il tempo per trovare quella che non sei
Te l'ho mai detto?
Ho perso troppe volte e sono io
A fare a pugni nella notte per il nome mio
E questa qua, lo so, non è la vita che vorrei
Buttare il tempo per cercare quella che non sei

[Strofa 1]
Ho perso troppo tempo e forse ho una maledizione
Ti porti via la rabbia dentro come un'emozione
Sapessi il tempo che lottato per avere un mondo
Che non ho visto, e mi hai levato in meno di un secondo
Sapessi i treni che ho rincorso per tornare a casa
Pieno di sogni sopra il volto da coprire ASAP
Se avessi i soldi acquisterei un po' di felicità
Ma non ce n'è ombra e non si compra con semplicità
E mi rifletto sopra il ghiaccio nel Campari Soda
Se la mia vita è un film, io sono ai titoli di coda
Mi guardano da sopra
Chi non si schioda dal mio suono, chi vive per la moda
E chi si droga per sentirsi un uomo
Io sono come sono
Che scrivo le canzoni coi miei difetti che mi tengo stretti
Mentre sfogo le mie frustrazioni
Sono sicuro che mi capirai
Ma sono stanco di cantare sotto una finestra che non s'apre mai
[Ritornello]
Se sto a bottega l'ho fatto per noi
Ma fra due mesi sto fuori, lo sai
Briga, prima che muori, tirami fuori dai guai
Liquori, batticuori e Laphroaig '79
Luce degli occhi
E poi mi giri i tacchi e te ne vai
Mai, fine pena, mai
Lo sai che ci sto
Lo so che ci stai, baby

[Strofa 2]
Ho perso troppe volte e sono io
A scaricare tutti i miei problemi verso Dio
E questa qua, lo so, non è la vita che vorrei
Buttare il tempo per rischiare, ma non più con lei
Ed ogni giorno penso ai tuoi perché in fondo lo sanno
Che stavi bene e non ti ho fatto una sorta di danno
Lo avresti immaginato? Ti penso ancora a perdi fiato
E ancora non ci credo che facevi finta e ci sono cascato
Storie distratte da veleni infetti
Pioggia su di te, le tue mani su di me han strani effetti
Non voglio suddite né le scuse pubbliche
Ti voglio e lo scrivo a lettere cubiche
E non ho più dubbi che rimani nei piani
Stravolgimi il domani, portami in alto come gli aeroplani
Oppure il viaggio per 'sta terra salta
Dove non butto i miei vent'anni in prospettiva dei sessanta
Dove c'è chi spezza una lancia in favore nostro
Non credo di far crescere un figlio in un posto in cui manco mi riconosco
E te lo dico sorridendo
Perché è un qualcosa che non sta cadendo, ma sta accadendo
[Ritornello]
Se sto a bottega l'ho fatto per noi
Ma fra due mesi sto fuori, lo sai
Briga, prima che muori, tirami fuori dai guai
Liquori, batticuori e Laphroaig '79
Luce degli occhi
E poi mi giri i tacchi e te ne vai
Mai, fine pena, mai
Lo sai che ci sto
Lo so che ci stai
Ho già portato troppe tegole, ma
Non credo di esserne colpevole
Se guardi abbiamo le stesse molecole
Se guardi abbiamo le stesse molecole