T.I.R, T.I.R, T.I.R
Transports Internationaux Routiers
Sembran poche gocce, ma
Questa pioggia non ci voleva
Son carico, strapieno, allora
Avanti adagio, le luci accese
“Sii prudente, pensa a noi”
Sorrido teso, la cicca in bocca
Stringo il volante e la vita
Su questo vecchio, lungo TIR
T.I.R, T.I.R, T.I.R
Transports Internationaux Routiers
È l’ora del tramonto e c’è
E c’è una luce rosa e grigia
È la più balorda e c’è
Qualcuno ancora senza fari
Dovevi farlo tu, Giacomo Bianchi
Questo servizio non era per me
Ma ti sei messo in mutua e
...tana Eva han mandato me
Sul tuo T.I.R
T.I.R, T.I.R, T.I.R
Tu Giacomo Bianchi, a quest’ora
Stai guardando la partita
E sei in un letto caldo al caldo
Con un’aspirina addosso
Mentre io entro in galleria
Attento al buio, strizzo gli occhi
Anche il dottore me l’ha detto
Di non guidare più di notte
Soprattutto sui TIR
T.I.R, T.I.R, T.I.R
Transports Internationaux Routiers
Ma cosa vuoi che mi succeda
Ancora questo viaggio e poi
Lascio giù al deposito
Saluto e vado in pensione
Però adesso che succede
Non sento più il motore e
Il volante è più leggero e
Sento un’aria intorno a me
Domani tocca a te, Giacomo Bianchi
Che stai guardando la partita
Sotto le coperte nel tuo letto
E l’aspirina fa già effetto