[Testo di "Fuori"]
Posto solito ci vengo sempre
A ignorare il chiasso della gente
Neve in tasca ma non è dicembre
E non ricevo mai regali, all'entrata dei locali
Ma sei lì con un fiocco di velo, lo spacco alla schiena, mi blocco che bevo
Disilluso e ormai pieno, ma così all'improvviso
Dalla mia visiera al tuo viso, non è vero quello che ho visto
E mi chiedo come fai a risplendere se, trovi altro che cavalieri, puoi avere un re
Sembra la mia vita sia iniziata, soltanto ora che sei qui davanti
No, non ci speravo, scommetto sei arrivata da molto lontano
Anche se è freddo usciamo un po, non importarti ma voglio portarti
Fuori di qui, fuori di qui, fuori di qui, fuori di qui, fuori fuori fuori fuori fuori di qui
Fuori dalle chiacchiere, da salire in macchina e asciugare lacrime in qualche hotel. ( Lo sai )
Cupido è un codardo con arco e freccia
Non puoi controllarlo la scocca in fretta
Il tuo corpo è una casa lasciami entrare, la tua mente è una suite con vista mare
Posso tramutare la bufera in brezza senza aver letti e organza, solo con perfetti orgasmi
Sui marmi con la medusa o vuoi trovarti ancora delusa?
Come Vasco intanto intasco
Per andare fuori ed innafiare fiori, coltivare semi ed allattarle ai seni, perchè non ti siedi e ne parliamo assieme?
Questi sanno solo dire solo hai sete?
Chi ti farebbe, chi ti direbbe
Davanti da dietro ma tanto al momento son certo nessuno saprebbe, carezzare il viso come quelle ciocche okay?
D'ora in poi tutto ciò che vorrei, dire ciao ai problemi ormai solo memorie, per farti essere l'ultima lei
Fuori di qui, fuori di qui, fuori di qui, fuori di qui, fuori, fuori, fuori, fuori, fuori di qui