[Testo di "Stella cadente"]
[Strofa 1]
La notte dormo sempre
Con due cuscini a letto
Uno sotto la testa
L'altro lo abbraccio stretto
Chiedo ti prego resta
Non vado più a una festa
Da qualche mese
Che mi rendo conto che ormai non mi aiuta a stare bene
Non mi serve l'alcol per sboccare al cesso
Tantomeno una troia con il cervello complesso
Tanto mento se dico che dentro ad ogni mio verso
Non ci sia una parte di te che mi ha reso me stesso
Un fuoco dentro che arde lo placo con la ragione
Ogni giorno è peggiore, non c'è una vera cagione
È una forza maggiore
Ma quando vedo chi detesto
Mi treman le gambe
Inizierei a prenderlo a pugni finché non scorre più sangue
Sono pazzo il giusto
Vedi storto? Labrusco
Ma a dimostrarmi troppo buono ormai ci ho preso gusto
Non è colpa tua
Non è colpa mia
È colpa del mio cuore in pietra ricoperto di muschio
[Ritornello]
Apri gli occhi e guarda ciò che ti sta intorno
La realtà non è sempre evidente
Me ne sono reso conto
Ho capito che
Non basta sempre una stella cadente
[Strofa 2]
Regola numero uno
Non affezionarti mai a nessuno
La luce inganna e prima o poi sarai solo nel buio
Perché alla fine quando meno te lo aspetti e conti su qualcuno
Perdi il conto e lo prendi nel culo
Lo ho imparato a mie spese
Adesso sono in bancarotta
Quando ho definito ustioni una banalissima cotta
Ma non conosci il vero fuoco nel torace
Fino a quando hai il cuore in gola
Quando le guardi la bocca
Sputa fiamme come un drago
In giro sangue come un lago
Ancora sento la mia cuzzi che mi taglia in modo strano
Perché stare male per amore verso in entità pensavo fosse solo un verso in nero scritto nel Corano
Dentro decoravo
L'ennesimo quadro
In cui stiamo su un aereo mano nella mano
Purtroppo è decollato
E poi una volta in collisione
Ti ho salvata
Io sono rimasto in mare affogato ( affogato, affogato, affogato, affogato)