Rumo
Salazar
[Strofa 1]
Uscivo così poco, casa mia era un crocevia
Chi passava per la droga, chi per una botta e via
Ci trovavi gli oggetti di tutti, sembrava un bazar
Con fumi d'incensi, il commesso si chiamava Salazar

Risponde lui al telefono, gestisce tutti i fili
Non permettermi in angoscia e non permettermi di uscire
A chi mi chiede cose scrive, scuse, inventa storie, toglie scorie e si copre di scaglie, e si copre di scaglie

Gli amici non ci credono che tengo un coinquilino
Si nasconde nell'armadio quando parlo col vicino
Gli amici un po' sospettano che io stia uscendo matto
Ma non spetta a loro spettatori dirmi che cosa va fatto

Dorme nel mio letto, non pulisce mai
M'impone i suoi pensieri, strappa a strisce i miei
Dorme nel mio letto, non pulisce mai
Dorme nel mio letto, non pulisce mai

[Ritornello]
Salazar sa che è lo zar di questo posto
Ossessionato dal vedere ogni tassello a posto
Tesse la mia vita e mi domina
Siamo numeri su tessere del domino
Salazar sa che è lo zar di questo posto
Ossessionato dal vedere ogni tassello a posto
Tesse la mia vita e mi domina
Siamo numeri su tessere del domino
[Strofa 2]
Salazar fa il ragno nel mio regno
Lascia filtri di cartoni in ogni angolo del bagno
Dissemina le stanze di semini di dubbio
Disseziona la milza, disamina il mio mucchio

Di pensieri, mi sprona sempre a scrivere nuovi testi e canzoni
Canzona ciò che scrivo, i testi brutti e quelli buoni
E suona la chitarra senza troppa precisione
E prende donne e droghe senza alcuna precauzione

[Bridge]
Ha costruito nel lavello un palazzo di stoviglie
Mi ha convinto che fosse l'ottava delle meraviglie
Forse lottava solo per non farmele lavare
Ostruirmi la visuale, istruirmi a non uscire

[Ritornello]
Salazar sa che è lo zar di questo posto
Ossessionato dal vedere ogni tassello a posto
Tesse la mia vita e mi domina
Siamo numeri su tessere del domino
Salazar sa che è lo zar di questo posto
Ossessionato dal vedere ogni tassello a posto
Tesse la mia vita e mi domina
Siamo numeri su tessere del domino